Alto Casertano
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Dragoni - Doppio appuntamento

quest'oggi in paese per la celebrazione dell’anniversario della vittoria dell’Italia sull’Austria e della Festa delle Forze Armate ricorrenti nella giornata del 4 novembre.

Ben due le cerimonie che l’amministrazione comunale retta dal sindaco Silvio Lavornia, ha voluto organizzare presso la popolosa frazione di Maiorano di Monte e nel capoluogo per ricordare i propri concittadini che, con il loro sacrificio, resero libera l’Italia e la sottrassero dal cappio della schiavitù straniera.

 

L’amministrazione comunale renderà onore alla data del IV novembre nel ricordo dei Caduti di tutte le guerre e di quanti hanno sacrificato la propria vita a difesa della Pace nel Mondo, a partire dalle ore 8,30 nella frazione di Maiorano di Monte con la Santa Messa officiata dal parroco Don Vittorio Marra e, al termine, la sfilata con in testa il sindaco Lavornia, gli amministratori e le autorità civili e militari, che muoverà alla volta del locale Monumento dove il primo cittadino deporrà una corona d’alloro e commemorerà i Caduti, seguito dall’interpretazione di poesie e brani da parte degli alunni delle scuole elementari. 

A seguire, alle ore 11,30, il corteo si sposterà a Dragoni dove sarà celebrata una seconda funziona religiosa, da parte del parroco don Davide Ortega nella Chiesa della SS Annunziata e, al termine, la sfilata per la strada principale del paese del corteo che arriverà fino al Monumento ai Caduti ubicato nel cortile antistante il plesso delle Elementari di San Giorgio.

Qui, dopo la deposizione della corona d’alloro ai piedi del Monumento, il sindaco Lavornia terrà il discorso di commemorazione, seguito dagli gli alunni della locale scuola materna ed elementare che intoneranno brani e poesie rievocative dello straordinario eroismo che caratterizzò i militi sul fronte di guerra.

 

“Anche diversi cittadini dragonesi, sia militari che civili, con il loro valoroso esempio strenuamente lottarono per la conquista della Libertà, offrendo la loro vita in sacrificio di quel nobile ideale chiamato Patria che, dopo decenni di oblìo culturale, è stato riscoperto grazie all’opera politica dell'allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Rivolgeremo un saluto alle forze armate presenti e dedicheremo un pensiero ai martiri dragonesi che pagarono con la loro vita il prezzo della libertà e dell’Unità d’Italia”, fa sapere il sindaco Lavornia.