Capua-agro caleno
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Capua (Antonio Gaudiano) – Un parterre delle grandi occasioni per l’inaugurazione dell’Elmo di Ettore Fieramosca del maestro Arturo Casanova e dello spazio polifunzionale Cosmo 16 realizzato dagli imprenditori Antonio e Nicola Piccolo.

La tavola rotonda che ne è seguita ha registrato gli interventi del sindaco di Capua Carmine Antropoli che ha fortemente voluto la realizzazione dell’opera, dello storico dell’arte Vittorio Sgarbi, del direttore della Reggia di Caserta Mauro Felicori, del sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali Antimo Cesaro, del presidente del CIRA (Centro Italiano di Ricerche Aerospaziali ) Luigi Carrino  Sulkin dell’assessore alla Cultura del Comune di Capua Jolanda Capriglione, degli imprenditori Cosmo 16 Antonio e Nicola Piccolo, dell’architetto Giovanni Palmiero, Nestor Sulkin e Walter Marchissio dello studio di architettura di Barcellona. A moderare l’incontro Erennio De Vita.

“Il progetto Fieramosca info-point monument – secondo l’artista Casanova – esplora e incontra una nuova visione dell’opera d’arte monumentale, ovvero il culto del non-monumento: non più espressione distaccata e fredda del blocco marmoreo o della forma in metallo a memoria di un personaggio storico o di un luogo sacro, ma di un modello urbano-poetico che interagisce e comunica con la società attuale”.

Il grande condottiero capuano continuerà la sua disfida contro quello che da oggi diventerà un vero e proprio ‘intruso’: Umberto I, cui è intitolata la piazza. L’ultima disfida del capuano Ettore Fieramosca sarà quella di scalzare il savoiardo re italico e di ‘conquistare’ l’intera piazza, anche nel nome. 

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