SAN TAMMARO - (Nando Cimino) Sul territorio di San Tammaro, si moltiplicano le discariche a cielo aperto. Un cambiamento morfologico del paesaggio, dovuto al nascere improvviso di colline fatte di rifiuti della più diversa natura. Vere e proprie bombe ecologiche, come quella emersa in via Consortile a ridosso dell’acquedotto. Scarti di lavorazioni industriali, carta e cartone, plastica di ogni tipo, cassette per la frutta e canaline per l’irrigazione dei campi, materiale di risulta derivante da cantieri edili, barattoli di vernice, oli esausti, ammassi di sanitari frantumati, metalli, reti e materassi e, purtroppo, le