MARCIANISE - Nella serata di ieri, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Marcianise, hanno proceduto all’arresto di tre cittadini italiani, C.G. cl. 1969, F.A. cl. 1989 e F. G. cl. 1980, sorpresi in possesso di 81000 euro in banconote di vario taglio.

I tre arrestati sono stati fermati sul tratto autostradale tra Marcianise e Caserta Nord mentre trasportavano la somma di denaro che era stata nascosta nell’occasione all’interno di un furgone utilizzato per il trasporto di animali vivi, di proprietà di uno dei tre arrestati.

I tre falsari, per spostare l’ingente quantitativo di soldi falsi avevano predisposto un servizio di “staffetta” che era composto da una vettura con a bordo due persone mentre il terzo complice si era posizionato sul predetto furgone che custodiva all’interno le banconote false.

Il servizio è stato predisposto dopo che nel comune di Marcianise nell’ultimo periodo era stata segnalata da parte di alcuni commercianti, la spendita di monete false ad opera di alcune persone provenienti dall’hinterland napoletano.

Gli arrestati saranno giudicati con la formula del rito direttissimo nella giornata odierna presso dal  Tribunale di S. Maria Capua Vetere.

 La Compagnia Carabinieri di Marcianise (CE) ha predisposto nel corso della serata di ieri, un servizio straordinario di controllo del territorio concentrato sui comuni dell’agro aversano con il rinforzo di due unità cinofile dei nuclei di Napoli e Pontecagnano, volto a contrastare il fenomeno dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti. Nel corso del servizio, in Gricignano di Aversa (CE), i Carabinieri della locale stazione, hanno arrestato Xheka Agron cittadino albanese cl. 1966. L’arresto è scaturito in seguito ad una perquisizione domiciliare cui il cittadino straniero è stato sottoposto.  Lo stesso, alla vista dei militari dell’Arma, al fine di eludere il controllo, cercava invano la fuga per le campagne circostanti la propria abitazione tentando di disfarsi di un contenitore in plastica, ma veniva immediatamente bloccato.  Dai successivi accertamenti è emerso che all’interno del contenitore in plastica, impermeabilizzato per essere occultato sottoterra, erano custoditi nr. 7 panetti di marijuana per un peso complessivo di gr. 700 circa. L’arrestato, pertanto, è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere. (foto a seguito)

SAN NICOLA LA STRADA -  La sezione cittadina del Partito Democratico, di cui è segretario cittadino l’avvocato Vito Marotta, si è rivolto direttamente al Sindaco di San Nicola la Strada, Pasquale Delli Paoli, attraverso la pagina “facebook” chiedendogli di muoversi velocemente per utilizzare il decreto “Sblocca Itala” che il premier Matteo Renzi ha intenzione di approvare per il prossimo mese di luglio. “Ci rivolgiamo al Sindaco della nostra Città” – è la proposta del PD al primo cittadino – “affinché non perda l'occasione offertagli dal Presidente del Consiglio con la nota che riportiamo nel link che segue. Noi suggeriamo di segnalare immediatamente: ripristino del Mulino Palomba, dell’area delle cosiddette “casermette” e per la bonifica dell’area “Lo Uttaro”. Si tratta di una richiesta assolutamente sensata e di grande rilevanza per la Città di San Nicola la Strada, visto che, ad esempio, il recupero del Mulino Palomba e dell’area delle casermette è stato inserito dall’Amministrazione comunale nel programma delle Opere Pubbliche 2013/2015 con una spesa complessiva di 1.450.000 euro che sarebbe interamente coperto con capitale privato. Una proposta che l’amministrazione Delli Paoli non dovrebbe assolutamente farsi sfuggire, così come Delli Paoli ha fatto con il decreto “Salva Italia” per il pagamento dei debiti contratti le imprese private alla data del 31 dicembre 2013. L’ammontare della somma corrisposta nel corso della prima tranche è stato di 2.595.596 euro, pari quindi alla metà dei 5.193.192 euro ottenuti mediante la concessione da parte del Ministero del Mutuo Agevolato e in Deroga. La restante parte della somma sarebbe stata corrisposta nei termini previsti dal Ministero, quindi entro il mese di febbraio 2014. Nel giorno della Festa della Repubblica, Matteo Renzi ha scritto direttamente ai Sindaci “…. per chiedere uno sforzo comune. Individuate una caserma bloccata, un immobile abbandonato, un cantiere fermo, un procedimento amministrativo da accelerare. Segnalatecelo entro il 15 giugno all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Sarà nostra cura verificarne lo stato d'attuazione con gli uffici dedicati e – se del caso – procedere all'interno di un pacchetto di misure denominato “Sblocca Italia”. Dunque, la proposta del Partito Democratico di San Nicola la Strada va nella direzione di essere utile alla Comunità sannicolese.

Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA – Come da tradizione, anche quest’anno, l’Amministrazione Comunale di San Nicola la Strada ha organizzato per ieri mattina,2 giugno 2014, la “Festa della Repubblica”, alla quale sono stati invitati a partecipare tutti i cittadini sannicolesi, i ragazzi delle scuole e le associazioni presenti sul territorio affinché possa essere una vera “festa del popolo”. Festa, tuttavia in tono minore, quella festeggiata dal Sindaco Pasquale Delli Paoli che ha visto la partecipazione di solo un paio di consiglieri. Dall'androne del Palazzo municipale è partito il gonfalone della Città di San Nicola la Strada scortato da due componenti del corpo di polizia municipale in alta uniforme, e la corona di alloro. Dopo la deposizione della corona di alloro al Monumento dei Caduti da parte del sindaco Delli Paoli, ha fatto seguito l'ascolto dell'inno nazionale. La “Festa della Repubblica italiana” è la Festa della Repubblica, celebrata ogni 2 giugno. Dopo alcuni decenni di abbandono, fu resa nuovamente giorno festivo nel 2000 su iniziativa del secondo governo Amato per impulso, principalmente, dell'allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Di fatto è la principale festa nazionale civile italiana, in questa data si ricorda il Referendum Nazionale indetto a suffragio universale il 2 e il 3 giugno 1946  con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, “Monarchia “ o “Repubblica”, dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di Regno, con 12.717.923 voti contro 10.719.284 l'Italia diventava repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati. Il 2 giugno è l'unica festa nazionale d'Italia.

Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA – Lo scorso 15 marzo 2014, venne inaugurato in Via Pilade Bronzetti 158, “ECOLADY”, il primo “negozio del riciclo con premialità”. Alla Ecolady i cittadini sannicolesi e non potevano portare “rifiuti speciali non pericolosi”, quali, ad esempio, carta, cartone, imballaggi in plastica, latine, banda stagnata ecc… ed ottenere l’importo in euro. Fu un successo immediato e furono centinaia i cittadini sannicolesi che si presentarono a depositare i rifiuti non pericolosi e guadagnare sulla loro vendita così da ridurre il costo della bolletta comunale. Ma, dopo alcune settimane, a seguito di controlli amministrativi, il negozio venne chiuso perché mancava il possesso della classificazione di Industria Insalubre per l’attività di “Recupero di rifiuti speciali non pericolosi”. In data 20 maggio 2015, la signora Palma Ferrante, in qualità di Legale Rappresentante della società “ECOLADY s.r.l.s” ha presentato la richiesta tendente ad ottenere il rilascio del decreto di società insalubre. L’ASL di Caserta, in data 27 maggio 2014, ha rilasciato il prescritto parere sanitario relativamente alla sua classificazione fra le industrie insalubri. A questo unto, il Sindaco Pasquale Delli Paoli, con decreto nr. 26 del 3 giugno 2016, ha attestato che l’attività della Ecolady di Via Bronzetti è classificata quale “Industria Insalubre di 1^ Classe”, poiché è ascrivibile al punto 100, lettera “B”, parte I° di cui al D.M. del 5 settembre 1994. Ma cosa fa in pratica la Ecolady ? 1°) il cittadino porta i materiali puliti da vendere presso il negozio del riciclo in Via Bronzetti; 2°) il cittadino viene registrato mediante codice fiscale o tessera sanitaria europea; 3°) il materiale viene pesato controllato e catalogato; 4°) il sistema automatizzato rileverà la presenza di impurità del materiale ed in caso di non conformità il sistema annullerà automaticamente l'importo accreditato ed il cliente verrà avvisato mediante email o alla prossima consegna; 5°) il cittadino riceve l'accredito in euro; 6°) sul sito internet si potrà verificare in tempo reale la propria situazione.

Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA - La gara per l’affidamento in gestione della piscina comunale si è svolta il 4 novembre 2013. Ad aggiudicarsela è stata la Società A.S.D. Nuotatori Campani-Polisportiva Sant’Antimo con sede in S. Antimo in provincia di Napoli. La notizia che tutti i cittadini sannicolesi si chiedono, sin da quando venne inaugurata a maggio del 2011 dall’allora sindaco pro-tempore Angelo Antonio Pascariello proprio alcuni giorni prima delle elezioni amministrativa che fecero vincere ancora una volta il centrodestra, è di conoscere la data di apertura della piscina. La struttura è sorta su un lotto di proprietà comunale di 8.000 mq ed è costata 1.565.000 euro. Essa consiste in un unico corpo centrale, sviluppato su tre livelli di 900 mq ciascuno, in cui si trovano due piscine, una da 25 metri (profondità 1,80 m.), l' altra, per i più piccoli (in grado di servire anche atleti diversamente abili), da 8 metri (profondità 0,80 m). Tra le pertinenze e le strutture annesse, troviamo un magazzino, servizi igienici, infermeria, spogliatoi, palestra, ufficio per il personale, zona ristorazione e una gradinata da circa 350 posti, la cui entrata è completamente indipendente da quella riservata agli atleti. All’esterno, infine, c’è un ampio parcheggio in grado di ospitare 170 posti auto. Da quel mese di maggio 2011 nessuno ha mai più saputo dire con esattezza quando avrebbe aperto, nonostante che ogni anno i cittadini di San Nicola la Strada debbono sborsare 240.000 euro di mutuo all’anno alla Cassa Deposito e Prestiti. Allo stato attuale, l’Amministrazione comunale ha pagato anche le fatture relative all’energia elettrica, ma si ignora se alla struttura siano stati concessi tutte le autorizzazioni relative all’agibilità ed all’accatastamento. Comunque, secondo le ultime notizie, l’apertura non avverrà prima del prossimo mese di settembre 2014, in tempo (secondo le voci) con l’inizio della stagione natatoria. Dal canto suo l’amministrazione comunale ha avviato le pratiche per la definizione dei collaudi di parte degli impianti. Si ribadisce l’impegno dell’attuale Amministrazione, guidata dal Sindaco Pasquale Delli Paoli, di proseguire nel suo programma per le strutture sportive in modo forte e chiaro per consentire la massima fruibilità di spazi fino ad ora preclusi alla cittadinanza.

Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA – A seguito di sentenza, il Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) della Lombardia ha condannato il Comune di San Nicola la Strada al pagamento della somma di 10.636,33 euro, oltre agli interessi come da domanda ed alle spese di procedura nei confronti della Società SIEMENS RENTING S.p.A.. Al fine di ottenere quanto spettante, il TAR ha chiesto ed ottenuto la nomina di un Commissario ad acta. Tutto nasce a seguito del decreto ingiuntivo nr.7391/12 del 27 febbraio 2012 ed esecutivo dal 9 luglio 2012, con il quale il Tribunale di Milano ha ordinato al Comune di San Nicola la Strada di corrispondere, alla società ricorrente, la somma di Euro 10.636,33, oltre agli interessi come da domanda ed alle spese di procedura. Visto che l’Ente municipale non ha ottemperato, la Società milanese ha fatto ricorso la Quarta Sezione del TAR lombardo che con sentenza non definitiva nr. 514/2014 del 19 febbraio ha accolto il ricorso proposto da SIEMENS RENTING S.p.A. in liquidazione, avverso il Comune di San Nicola la Strada, per l’ottemperanza del giudicato rappresentato dal decreto ingiuntivo. Il Giudice Amministrativo, nel prendere atto che il decreto ingiuntivo non è stato integralmente eseguito dall’Amministrazione, ha nominato commissario ad acta il Prefetto di Caserta, con facoltà di avvalersi di funzionari a lui gerarchicamente subordinati. Con nota nr. 11095/13.11/Gab. del 12 marzo 2014 il Prefetto di Caserta ha delegato le cennate funzioni alla dr.ssa Anna Colonna, Funzionario Amministrativo in servizio presso la Prefettura di Caserta, che si è insediata presso il Comune di San Nicola la Strada lo scorso 18 marzo 2014, che con apposita delibera ha provveduto a quanto sopra.

Nunzio De Pinto

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