Marcianise
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“La dichiarazione in aula, durante l’ultima seduta

di consiglio comunale, del consigliere Antimo Argenziano è il tripudio della contraddizione”. Così Raffaele Porfidia, candidato sindaco della lista “sìAmo Recale” che aggiunge: “Argenziano ha affermato davanti agli attoniti presenti che lui è possibilista sulla presenza di un impianto per il trattamento biologico dei rifiuti a Recale e che, anzi, tutti i comuni dovrebbero averne uno.

Questo la dice lunga sulle sue intenzioni politiche e amministrative per la nostra cittadina. Ma come? Chiede un’assise ad hoc per votare contro l’impianto da realizzare in località Ponteselice in quel di Caserta e poi dichiara davanti a tutti che non è contrario all’eventuale allocazione a Recale…

Sia che si tratti di un biodigestore o di un impianto di compostaggio, il risultato non cambia in termini di impatto sul territorio e sulla salute dei cittadini.

Così come affermato dallo stesso Argenziano nei suoi comunicati stampa quando elenca i disagi e le problematiche che procura un impianto per il trattamento biologico dei rifiuti organici urbani   cioè: il transito giornaliero di numerosi compattatori che andrebbero a congestionare il traffico oltre ai pericoli per la salute pubblica prodotta dai cattivi odori e della perdita di percolato (questi sono i concetti espressi dal candidato a sindaco Argenziano Antimo).

Argenziano vuole un impianto per il trattamento biologico dei rifiuti a Recale e lo ha anche dimostrato votando contro la mia proposta di dissenso contro la realizzazione dello stesso nella nostra cittadina.

Tutta l’aula, compreso il sottoscritto, ha votato contro l’impianto a Ponteselice, mentre soltanto il sottoscritto e i consiglieri Roberto Massi e Ciro Russo si  sono dichiarati contrari a quello da realizzare a Recale.

Quindi possiamo fotografare questa situazione nella lista Recale domani:

-        Argenziano nel consiglio comunale del 03.05.2017 afferma di essere possibilista a valutare sulla presenza di un impianto per il trattamento dei rifiuti organici a Recale per poi smentirsi nel comunicato stampa del 04.05.2017 in cui afferma: “Noi siamo disposti a discutere, anche se non è ad oggi  nell’agenda e nel programma  del nostro progetto politico” (Boh)

-        Il candidato consigliere Raffaele Lello Porfidia che asserisce: “In agenda amministrativa e nel programma elettorale di “Recale domani” non c’è alcun impianto di compostaggio”. (cosa ben diversa dal biodigestore).

-        Infine abbiamo il consigliere Rossi Ciro che tace dopo aver avallato la manifestazione di interesse comunicata in data 03.06.2016 alla Regione Campania per realizzare un Impianto di trattamento biologico della frazione organica dei rifiuti solidi urbani sul territorio di Recale.

Queste le contraddizioni di oggi, figuriamoci “domani” che cosa accadrà all’interno della lista “Recale domani”.