Il punto sulla 9 giornata del girone C della serie C.
La nona giornata del Girone C di Serie C va in archivio con quattro pareggi, con tre successi esterni e due casalinghi.
Pareggio per il Lecce, in uno 0-0 casalingo contro l’Akragas: risultato inatteso per gli uomini di Liverani, capaci di creare molte occasioni senza tuttavia riuscire a concretizzarle, perdendo di fatto due punti che potrebbero pesare a fine campionato.
Vittoria per il Catania, che vince a Siracusa nel derby a un solo punto dai salentini: Gol di Mazzarani al 62′, da segnalare il rigore sbagliato di Lodi per gli etnei.
Il Matera, vince 2-0 a Catanzaro, stesso punteggio della Reggina con la Fidelis Andria.
Pareggio ad occhiali tra la Sicula Leonzio e Juve Stabia, con le due squadre che muovono con un punto la loro classifica .
Altro pareggio tra Bisceglie e Rende: risultato giusto, con i baresi che hanno sprecato nel secondo tempo un rigore con Jovanović, parato da Forte.
Vittoria inattesa quasi clamorosa del fanalino di Coda Fondi sul Trapani, per 1:0 con gol dei laziali al 42' esimo di Nolè.
Scoppiante pari per 2-2 tra Paganese e Virtus Francavilla, con pareggio al 71' dei campani con Regolanti che fissa il punteggio e che smuove la classifica di entrambe.
Infine, e non dulcis in fundo, ennesima sconfitta, o meglio rovescio interno della Casertana, per 3-0 contro il Monopoli.
Si decide tutto nel secondo tempo, i pugliesi vanno in vantaggio al 61' con Genchi, raddoppio al 75' di Sounas e gol finale al minuto 81' con Sarao.
Negli spogliatoi, arriva se non bastasse lo sfogo del presidente D'Agostino, che medita di lasciar a fine anno, pur assicurando di onorare tutti gli impegni economici fino al termine del torneo.
A parere di chi scrive, la rosa messa a disposizione prima di Mister Scazzola e poi di D'Angelo non è cosi scarsa.
Semplicemente sono stati assemblati male, molto male.
Doppioni (Turchetta e Marotta), attacco inesistente, (Padovan e Tripicchio, inguardabili).
Centrocampo con tutti faticatori e nessuno che costruisce, tranne Rajcic che oramai ha un'età.
Difesa discreta, ma male schierata e con gli esterni che lasciano a desiderare.
Cambio di allenatore affrettato.
Una punta sul mercato degli svincolati andrebbe presa senza aspettare Gennaio.
Quanto al Presidente D'Agostino, un consiglio, invece di pensare di lasciare a fine anno, cambiasse il suo consulente di mercato.
Martone, vero artefice di questo sfascio ...