CAPUA – Indagano i carabinieri su un caso alquanto strano. Una bimba di 3 anni è stata ferita da un colpo di pistola alla mano sinistra mentre si trovava con i propri genitori in un'auto in transito, nei pressi del cimitero di Capua (Ce). E' avvenuto alle 4 della scorsa notte. La piccola non è in pericolo di vita. Chi ha sparato - hanno riferito le vittime - era a bordo di una Fiat Panda di colore rosso, allontanatasi subito. La piccola è stata portata dai genitori all'ospedale di Santa Maria Capua Vetere. 

  CAPUA – Protestano i genitori degli studenti del Liceo   “Salvatore Pizzi” di Capua, che temono la mancata apertura dell’istituto per il prossimo mese di  settembre. Due mesi fa, il 18 maggio 2016, alle 8.00, pochi minuti prima che i ragazzi entrassero a scuola, si verificò il crollo del soffitto in un'aula scolastica al secondo piano dell'istituto.  Il crollo  ha reso inagibile più della metà dell’Istituto, tra i più importanti della provincia di Caserta. 

CAMIGLIANO - I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Caserta, in Camigliano (CE), nel corso di un servizio volto al controllo e all’identificazione dei cittadini stranieri sul territorio di competenza, hanno proceduto all’arresto di Bixi Erjon, albanese, cl. 1982, in Italia senza fissa dimora. L’uomo a seguito degli immediati accertamenti è risultato destinatario di mandato di arresto europeo ai fini estradizionali, emesso dalla corte di Atene poiché ritenuto responsabile di omicidio volontario, commesso su territorio greco nel 2003. Lo stesso risulta, pertanto, condannato alla pena dell’ergastolo. L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

Capua - “Per un Sindaco che sente prioritario l’interesse per le fasce di età più giovani, saper che ad esse viene offerta l’occasione per vivere un’esperienza di socializzazione, di svago, di crescita umana e, nel nostro caso, anche spirituale è un motivo di conforto e di gioia.” Cosi ha esordito, stamattina,  il primo cittadino di Capua, Eduardo Centore, alla manifestazione, svoltasi al Duomo, per la conclusione del Campus Estivo 2016, organizzato dall'Ambito C9.

Il progetto, gestito dalla Cooperativa di Solidarietà Sociale Città Irene Onlus, durato dieci giorni, ha garantito opportunità ludico ricreative, di aggregazione e socializzazione per 190 minori di età compresa tra i 6 ed i 16 anni.

All'evento, presenziato da don Gianni Branco, hanno partecipato anche l’assessore ai Servizi sociali, Carmela Del Basso, ed i sindaci di Bellona, Sparanise, Camigliano e Pastorano.

“Fiorissero in numero crescente sul nostro territorio analoghe iniziative, - ha aggiunto Eduardo Centore, - specie a vantaggio ed a sostegno di quelle famiglie che vivono particolari situazioni di disagio socio economico, sarebbe motivo di ulteriore compiacimento per chi prende a cuore le condizioni di vita dei suoi concittadini e, nei limiti delle sue possibilità, si industria di renderle per ogni verso migliori.”

CAPUA-( di Daniele Palazzo) Accusato di furto aggravato ai danni dei titolari di ben cinque grossi centri commerciali di Isernia città, un 18enne di origini rumene, residente nel campo-nomadi di Capua, si è visto denunciare in Procura dai Carabinieri dello stesso capoluogo molisano. Trovati nelle disponibilità del giovane generi alimentari e articoli di merce varia, per un ammontare di oltre 350 Euro. Non essendoci, però, gli estremi per la flagranza di reato, il ladro del’Esteuropeo, trapiantato a Capua, è riuscito ad evitare l’arresto, ma non la denuncia. Ovviamente, la refurtiva, recuperata per intero, è stata restituita ai legittimi proprietari. Nel corso di un’altra operazione, condotta dagli stessi militari, Foglio di Via Obbligatorio per una terna di pluripregiudicati di Arzano(Napoli). I tre, di età compresa tra i 45 e i 48 anni, si sarebbero portati ad Isernia con il chiaro scopo di compiere un sopralluogo finalizzato a furti in danno di proprietari di civili abitazioni ed altro tipo di obiettivi cosiddetti sensibili. La circostanza motivata anche dal fatto che il tris di presunti furfanti partenopei sono stati sorpresi mente, con fare molto sospetto, si aggiravano nei pressi di alcune case isolate della periferia cittadina. Di qui, l’inevitabile emissione nei loro confronti di un’ordinanza restrittiva che, oltre a disporne l’immediato allontanamento dal territorio comunale di Isernia, gli impedisce di farvi ritorno rima  che siano trascorsi tre anni.