Grazzanise – La consigliera comunale Teresa Cerchiello, passata all’opposizione
dopo lo strappo con la maggioranza consiliare, va all’attacco del sindaco sulle sterpaglie non rimosse e di competenza del comune, facendo affiggere un manifesto a sua firma (ma con simbolo del PD), che integralmente riportiamo.
‘… il Sindaco la fa e poi non pulisce…
Il primo cittadino di Grazzanise emana l’ordinanza n. 18 perla pulizia di
terreni e giardini, ma la stessa amministrazione, come si può notare
passeggiando perle strade cittadine (vedi ex campetti via C.Battisti,
terreni proprietà comunale via Oberdan, piazzale antistante stadio
comunale o le piante in via Annunziata, che impediscono la di visualizzare
l‘impianto semaforico e che fanno propendere rami e fogliame sulla
carreggiata, solo per fare alcuni esempi) la ignora totalmente lasciando
che sterpaglie crescano sui terreni di proprietà e competenza del Comune
di Grazzanise.
L’ordinanza n.18 del 19/05/2017, infatti, della quale è da approvare spirito
e contenuto, che ordinava ai cittadini di ripulire i terreni e i giardini entro
15 giorni dall’emanazione per motivi di igiene, decoro e sicurezza stradale
è stata totalmente disattesa dall‘Amministrazione (allo scadere dei 15
giorni tassativi) che ancora una volta non da seguito ed il buon esempio a
ciò che “impone” ai cittadini che in caso di mancata ottemperanza alla
stessa sarebbero stati passibili di sanzioni, mentre il comune a sanzionare
se stesso non ci pensa proprio. Sperando che per il primo cittadino, questa
volta, non siano farneticazioni o colpe dovute alle mancanze della triade
commissariale o a forze oscure, o peggio che in comune nessuno
conosceva l’ordinanza, facciamo presente al dott. Gravante che i
grazzanisani si trovano di fronte ad una duplice mancanza da parte
dell‘amministrazione Gravante: una di carattere morale, in quanto per
dare il buon esempio l'amministrazione avrebbe dovuto far ripulire i
propri terreni, e un’altra, forse. di carattere amministrativo perché si
dovrebbe sanzionare anche il sindaco in quanto legale rappresentante
dell’ente al quale la legge assegna anche competenze in materia di
salubrità ambientale (le stesse che nell’ordinanza ha teso a difendere).
cittadini, quindi, stanno prendendo atto che il firmatario delle ordinanze
ha una visione egocentrica del proprio mandato e del proprio ruolo non
ritenendosi obbligato al contenuto degli atti amministrativi che firma.
- Ricordiamo al signor Sindaco, leggendo gli indirizzi ai quali
l’Ordinanza n. 18 è inviata per competenza, che il Corpo Forestale dello
Stato dal 1 gennaio 2017 non esiste più.
Il Consigliere Comunale
Dott.ssa Teresa Cerchiello’