Grandi fatti
Strumenti
Carattere

POMIGLIANO D’ARCO (Daniele Palazzo)  - Assume connotati decisamente più tragici

il bilancio del gravissimo incidente stradale avvenuto, questa mattina, in una galleria, a doppio senso di circolazione, dell’Autostrada A2 “Salerno-Reggio-Calabria”, compresa tra gli svincoli di Laino Borgo e Mormanno. Dopo il decesso di Raffaele La Rocca, di 40 anni, e del figloletto Luigi, di appena 8, di Pomigliano D’Arco, in provincia di Napoli, che viaggiavano bordo di un Renault, sono venuti a mancare anche gli occupanti dell’altra vettura,  una Suzuky, coinvolta nel gravissimo clash veicolare, facendo, così, lievitare a quattro il numero delle vittime. Si tratta dei coniugi Santo Moschella, di 85 anni, ed Olga Brancone, di 83, entrambi di Genova. Fermo restando che li dinamiche dell’accaduto, sono ancora al vaglio delle competenti Autorità investigative di competenza, nel grosso ed operoso centro  dell’hinterland partenopeo, si vivono ore di angoscia e preghiera anche per la sorte della moglie di La Rocca Antonietta Dentino, di 37 anni, e per le loro figlie, di 12 e 4 anni, ricoverate, in gravi condizioni,  presso l’ospedale di Cosenza. Il tragico fuoriprogramma di quest’oggi, che, nonostante il press socchi subitaneo intervento dei Vigili del Fuoco, di alcune squadre operative della Polstrada di competenza e di diverse ambulanze  del 118, ha provocato notevoli disagi alla circolazione veicolare lungo il tratto autostradale “incriminato”, cade a pochi giorni dalla decisione delle Autorità Autostradali di competenza di potenziare il servizio di sorveglianza elettronica della velocità su alcune delle Autostrade campane su cui, statistiche alla mano, si verificavano sinistri, dai risolti tragici, in numero decisamente più elevato rispetto alla norma.