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NAPOLI (Daniele Palazzo) - Finisce sotto processo, con l’accusa di stalking, un

giovane napoletano di 33 anni. Per lui, il capo di imputazione principale è quello di molestie telefoniche, continue ed oltremodo “asfissianti”, in danno della sua ex, una ragazza di Mirabella Eclano, in provincia di Avellino, che aveva conosciuto su Facebook. A decidere per il rinvio a giudizio, del 33enne, il Giudice per l’Udienza Preliminare del Tribunale di Benevento, Dottor Roberto Melone, che ha fissato al 27 novembre prossimo la prima udienza del relativo iter processuale. Dopo i primi contatti sulla notissima piattaforma digitale, i due avevano deciso che era giunto il momento di passare dal virtuale al reale, facendo in modo di vedersi. Di quì, la nascita di una relazione che era andata avanti per un bel pezzo. In secondo tempo, lei, che già aveva una relazione sentimentale con un altro uomo, aveva optato per un taglio netto alla vicenda d’amore che la legava al 33enne partenopeo. Questi, però, nonostante le varie esortazioni a mettersi il cuore in pace, da parte di quella che, a tutti gli effetti, era diventata la sua ex, non aveva accettato, neanche minimamente, la situazione. E giù ogni genere di tentativi per indurla a cambiare idea e a tornare con lui. Tutto invano, però. Man mano che il tempo passava, l’uomo, il cui carattere, descritto come testardo e difficile un po’ da tutti, aveva fatto ricorso ad un vero e proprio “assalto” alla donna del ridente centro dell’Irpinia, dando vita ad un complesso di azioni, a base di messaggi su Facebook e telefonate, a qualsiasi giorno del giorno e della notte, che. oltre ad impressionare non poco la malcapitata, avevano messo in seria apprensione anche la sua famiglia e quanti le volevano e vogliono bene. Al punto che, l’anno scorso, era scattata una denuncia in Procura contro il giovane, con conseguente divieto, per lui, di avvicinarsi alla denunciante. Il resto è storia di questi giorni. Adesso, non c’è che da attendere l’esito dell’azione giudiziaria intentata dalla presunta vittima del 33enne, nella speranza che sarà accettata bene da parte dell’interessato.