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(di Nando Cimino) -  Il tentativo di effettuare il ‘cavallo di ritorno’ è andato decisamente male a un trentacinquenne di Sestu. Secondo la ricostruzione, il maldestro estorsore, aveva trovato un iPhone e, contattato il proprietario, aveva chiesto 150 euro per la sua restituzione. Purtroppo per lui, però, all’altro capo del telefonino c’era un agente della Polizia Stradale che ha finto di accordarsi sulla cifra pur di avere indietro il cellulare, nuovo di pacco. All’appuntamento per lo scambio, fissato nella notte di ieri, Bruno Johny Batzella, pregiudicato trentacinquenne, nato in Olanda e residente a Sestu, ha trovato due braccialetti luccicanti della giusta misura dei suoi polsi. Lo sprovveduto è stato tratto in arresto dalla polizia per estorsione.