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(Nando Cimino) – Si conclude oggi, a Jerzu, l’evento, ‘Figurine che Passione - Mostra Album di Figurine dal 1946 al 1972’. La singolare quanto interessante tre giorni, iniziata lo scorso giovedì 21 agosto, è stata organizzata da Fabrizio Contu, ed ha attirato un cospicuo numero di curiosi e appassionati. Molte le generazioni che hanno trascorso lunghe ore a contare, ricontare, incollare e ripulire le pagine dai residui di colla; ai miei tempi si usava la ‘Coccoina’ spesso spalmata con le dita perché la palettina azzurra in dotazione, per chissà quale arcano mistero, scompariva sempre. All’appuntamento sotto casa, per il rito dello scambio delle doppie, ci si presentava con il pacchetto di figurine tenuto insieme dall’elastico giallo con la speranza di trovare esattamente quella che serviva per completare la formazione della squadra del cuore, sovente contrattata al caro prezzo di 10 a 1. Gli album in mostra, presso Casa Demurtas, fanno parte della collezione privata di Ilario Carta che, con meticolosità e passione, ha costruito, negli anni, una fra le collezioni più importanti d’Italia. Un lavoro da vero studioso della figurina che gli è valso  numerosi apprezzamenti. All’attenzione dei cultori e dei visitatori, sono posti circa trecento album che raccontano la storia della figurina, a partire dal 1946. Da quelle tratte dai colossal cinematografici degli anni ’50 e ’60, come ‘Ben Hur’ e ‘I dieci comandamenti’, alle stupende collezioni della Walt Disney con le figurine disegnate da famosi disegnatori dell'epoca. In mostra anche album di attori e cantanti ma anche gli indimenticati album delle edizioni  ‘Panini-Modena’ dal primo in assoluto, datato 1961/62, fino a quello relativo alla stagione calcistica 2002/2003. Questi pezzi di storia, arrivano fino a noi in oltremodo perfetto stato di conservazione. Appuntamento, quindi a Jerzu, presso casa Demurtas, per un tuffo nel passato con la mostra che resterà aperta fino alle sedici di questo pomeriggio.