Moody's, l’agenzia di rating americana ha declassato il debito sovrano italiano di ben due posizioni passando da A3 a Baa2 e mantenendo un outlook negativo.
Due sostanzialmente le motivazioni che hanno indotto ‘agenzia a questo passaggio che rende ancora più pesante la situazione italiana: il rischio contagio con la Grecia e la Spagna che è sempre in agguato, essendo secondo Moody’s diminuita la disponibilità degli investitori stranieri a comprare bond italiani, unita al «deterioramento delle prospettive economiche nel breve termine».
L’altra motivazione è la possibile instabilità del quadro politico, che complicherebbe le prospettive economiche del breve periodo. Di ''deterioramento delle prospettive economiche nel breve termine'', parla l’agenzia di rating americana, nonostante le misure e le riforme decise dal governo Monti, dovute queste al ''clima politico che, con l'avvicinarsi del voto della prossima primavera - scrive Moody's - e' fonte di un aumento dei rischi''.
L’outlook resta negativo, nel senso che sarebbero possibili altri declassamenti. E la posizione Baa2 e di sole due posizioni sopra il livello «junk», quello cioè dei titoli «spazzatura».
