(Ferdinando Gaudiano) - La Premier League continua a parlare italiano,
un altro trionfo che attesta la bravura dei tecnici del Belpaese. Conte aggiunge un altro trofeo alla sua già ricca bacheca personale,una bacheca che potrebbe nuovamente aggiornarsi con la finale di FA Cup del 27 maggio nel derby londinese contro l'Arsenal di Wenger,che è sempre più lontano dai "Gunners" dopo ben 21 anni di amore ed odio. King Antonio ha vinto con 3 giornate di anticipo il campionato, è stata decisiva la rete di Batshuayi - contro il West Brom - che è entrato a partita in corso e dopo soli 6 minuti ha iscritto il suo nome sul tabellino dei marcatori.
Ciò dimostra la bravura di Conte nella lettura della partita, un maestro di calcio e di tattica che ha rivoluzionato e fatto rinascere giocatori che nella passata stagione ,sotto la gestione di Mourinho, sembravano spenti e demotivati. Due esempi lampanti sono Diego Costa e Hazard che hanno disputato un campionato straordinario ma l'opera d'arte di Conte è stata la sua difesa a 3 di "juventina memoria", con la grande intuizione tattica di spostare Azpilicueta da terzino a difensore centrale.Terminata la stagione,Conte resterà al Chelsea? Ne ha parlato due giorni fa in conferenza stampa affermando:"Quando inizi a lavorare in un nuovo club vuoi lavorare e continuare per migliorare e farlo per molti anni,questa è la mia volontà".Parole che sembrano chiudere le porte ad un possibile approdo all'Inter ma bisogna considerare anche un altro aspetto non da poco, cioè la volontà della sua famiglia.
