Roma - Thomas Manfredini ha vinto la sua battaglia davanti alla Corte di giustizia federale della Figc. Il giocatore dell’Atalanta è stato infatti prosciolto in secondo grado nel procedimento relativo al calcio scommesse che ha agitato l’estate che sta per concludersi.
Non altrettanto bene è andata alla sua squadra l’ Atalanta che in secondo grado si è visto confermare il verdetto già emesso dalla Commissione disciplinare. Il prossimo campionato la squadra orobica comincerà la sua corsa da -6, che è come dire aver perso due partite. In un campionato ‘tirato’ come quello italiano si farà più dura la possibile permanenza nel massimo campionato.
La Corte di giustizia federale ha accolto il ricorso di Gianni Fabbri, presidente del Ravenna, contro la squalifica di 5 anni decisa dalla Disciplinare. Anch'egli, come Manfredini, perciò, è prosciolto. Confermate, invece, tutte le altre squalifiche a carico dei tesserati decise in primo grado. Accolto infine il ricorso dello Spezia, annullando la penalizzazione di 1 punto e ha ridotto la penalizzazione nei confronti del Benevento da 9 a 6 punti.
Calcioscommesse, Manfredini 'graziato'. Atalanta: confermata la sentenza
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