QUESITI CONDOMINIALI
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Carissimo avvocato Gaudiano,

sono un amministratore di condominio e le chiedo un consiglio sulla riscossione degli oneri condominiali.

Nel condominio dove vivo e svolgo la funzione di amministratore c’è una signora che è separata dal marito. Siccome ha due figli piccoli il giudice le ha assegnato la casa che, però, è di proprietà esclusiva del marito. Per non sbagliare, e nel dubbio, ho chiesto il pagamento degli oneri condominiali ad entrambi. Mi hanno risposto: il marito che il pagamento degli oneri sarebbe di competenza della moglie; mentre la moglie sostiene che tocca al marito. Cosa Fare?

Grazie.

Geppino T.

 

Egregio sig. Geppino,

deve partire dalla sentenza del Tribunale che ha disposto l’assegnazione della casa in esclusiva alla moglie. Se ne faccia consegnare una copia omologata. In essa troverà la soluzione: se il giudice si è limitato a disporre l’assegnazione, non stabilendo nulla in ordine al pagamento degli oneri e allora questi cedono a carico dell’assegnataria (la signora che vive nell’appartamento).

E’ chiaro, tuttavia, che saranno a carico della signora le sole spese ordinarie. Per quelle straordinarie dovrà mettere in mora il proprietario dell’appartamento, ovvero al marito della signora.

Faccia conto che il rapporto tra i due è assimilabile al rapporto che intercorre tra proprietario di casa e inquilino.

Saluti.

Avv. Antonio Gaudiano

 

 

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