(Antonio Gaudiano) - La proposta da parte del presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati Adolfo Russo è stata lanciata con l'auspicio che venga raccolta "...da quanti sapranno cogliere la delicatezza del momento
e la necessità di dare concreto supporto alle esigenze della classe, che devono travalicare gli interessi dei singoli". La proposta è di un patto di fine legislatura per evitare l'onta del commissariamento
dell'organismo di rappresentanza degli avvocati. Chiede pertanto il presidente Russo, rivolto evidentemente ai consiglieri di minoranza in seno al COA, un'adesione alla convocazione di un prossimo consiglio sull'ordinario.
Siamo facili profeti se ipotizziamo che l'invito sarà rispedito al mittente, tenuto conto della situazione di estrema conflittualità che pervade i rapporti tra i due blocchi contrapposti. E, allora? si andrà al commissariamento dell'organismo e a nuove elezioni, dove anche chi è stato escluso nelle precedenti potrà prendere parte, candidandosi.
