Un migliaio di fedeli hanno atteso l’arrivo delle spoglie di San Pio nella basilica di San Lorenzo fuori le Mura a Roma, prima tappa dell'evento giubilare voluto da Papa Francesco. Nella notte le spoglie di San Pio e quelle dell'altro frate confessore San Leopoldo Mandic, saranno portate nella chiesa di San Salvatore in Lauro. L'auto con le spoglie di San Pio è stata accolta dagli applausi dei fedeli assiepati dietro le transenne nel piazzale antistante il cimitero del Verano. La teca in vetro è stata portata a spalla dai frati cappuccini, alcuni dei quali giunti stamani da San Giovanni Rotondo: il feretro è ora all'interno della basilica di San Lorenzo, dove sono previste celebrazioni liturgiche per tutto la serata.
Il messaggio di Papa Francesco sulla famiglia
Parlando ai giudici della ‘Rota romana’, Papa Francesco ha lanciato il suo ennesimo messaggio a salvaguardia della famiglia tradizionale senza, però, discriminare nessuno dall’Amore Misericordioso. Il Santo Padre ha infatti sostenuto che: “Non può esserci confusione tra la famiglia voluta da Dio e ogni altro tipo di unione (…), e quando la Chiesa, tramite il vostro servizio – rivolgendosi alla platea di rotali - si propone di dichiarare la verità sul matrimonio nel caso concreto, per il bene dei fedeli, al tempo stesso tiene sempre presente che quanti, per libera scelta o per infelici circostanze della vita, vivono in uno stato oggettivo di errore, continuano ad essere oggetto dell'amore misericordioso di Cristo e perciò della Chiesa stessa”.
Francesco apre la Porta Santa della cattedrale di Bangui. Il Papa si ferma a pregare anche nella moschea di Koudoukou
Il Papa ha aperto la Porta Santa della cattedrale di Bangui, nella Repubblica Centrafricana, anticipando l'inizio del giubileo straordinario della Misericordia per la Repubblica centrafricana e per l'Africa. "Bangui diviene la capitale spirituale del mondo", ha detto Papa Francesco. "Chiediamo la pace per tutti i paesi del mondo". Il Pontefice si è anche recato alla moschea di Koudoukou e ha chiesto ai suoi ospiti di essere condotto davanti al mihrab, il punto di maggior devozione all'interno della moschea. Papa Francesco è rimasto in silenzio e grande raccoglimento per alcuni minuti. Gli imam hanno donato a papa Bergoglio una tavoletta con su inciso un versetto del Corano e questa frase: "Se tu trovi certe persone più disponibile ad amare, sono quelli che si dicono cristiani". Dopo gli incontri in moschea il papa è andato a visitare i rifugiati radunati in alcune tende vicino alla moschea, ed ha anche visitato la scuola di Koudoukou, dove bambini cristiani e musulmani studiano insieme.
Papa Francesco è partito per l’Africa
Papa Francesco è partito per l’Africa. L'airbus A330-200 di Alitalia con a bordo il Pontefice è decollato alle 8.01 dall'aeroporto di Fiumicino e l'arrivo all'aeroporto internazionale "Jomo Kenyatta" è previsto alle ore 17 locali (15 italiane). Sarà per lui la prima visita assoluta in un paese africano. Le successive mete sono Entebbe (Uganda) il 27 novembre e Bangui (Repubblica Centrafricana) il 29 novembre. Il viaggio apostolico si concluderà il 30 novembre .
Bertone: mai detto Bambin Gesù paga attico
Il cardinal Bertone si difende dalle accuse di aver utilizzato denaro della Fondazione Bambino Gesù per ristrutturare il proprio attico. "Ho saputo poi di un contributo dato dalla 'Fondazione Bambino Gesù' al medesimo scopo. Escludo in modo assoluto di aver mai dato indicazioni o autorizzato la 'Fondazione Bambino Gesù' ad alcun pagamento". Lo scrive il cardinale Tarcisio Bertone sul settimanale cattolico di Genova 'Il Cittadino', a proposito della ristrutturazione dell'attico.