Caserta (Daniele Palazzo) - Si profila l’accusa di omicidio colposo per il 29enne
casertano C.G., che, poco prima delle ore 9.00 di giovedì mattina, 21 giugno scorso, mentre, alla guida di un autocarro, percorreva la Sp21/1 di Agugliano, nell’Anconetano, è venuto a violenta collisione con una moto Suzuky, condotta da un ingegnere 33enne, di Osimo, che era deceduto a causa delle gravi conseguenze delle ferite riportate in seguito all’impatto. La decisione spetta al Pubblico Ministero del Tribunale del capoluogo marchigiano, Dottor Marco Pucilli. Sembra, infatti, che, almeno per il momento, gli inquirenti che hanno ricostruito le dinamiche della tragica vicenda sembrano escludere che, nel caso specifico, ci siano i presupposti per l’applicazione dei nuovi dispositivi di legge che riguardano l’imputazione di omicidio stradale. Intanto, lo sfortunato 33enne lascia, oltre alla compagna, una figlioletta di appena 3 anni.