Ha portato l’esperienza amministrativa, le iniziative che si stanno ponendo in essere per tenere alta l’attenzione sulla questione rifiuti ed in modo particolare della situazione della bonifica integrale sia di Ferrandelle che di Parco Saurino il sindaco di Santa Maria La Fossa Antonio Papa, intervenuto quale relatore al II convegno su “Ambiente inquinamento e salute” organizzato dalla d.ssa Anita D’Aniello presso il Santuario della Madonna di Briano, nei pressi di Casal di Principe.
Il presidente regionale del WWF Alessandro Gatto propone una mappatura del territorio, evidenziando chiaramente quali sono i terreni malati, sui quali si potrebbero promuovere le coltivazioni cosiddette “no food”, seminando fiori e piante per i vivai, canapa e altre piante “che si nutrono proprio di quei metalli pesanti che inquinano i nostri terreni: la bonifica che tutti noi chiediamo potrebbe cominciare proprio in questo modo, innescando un circuito economico virtuoso e benefico per il territorio”.
La presenza di Antonio Tessitore, presidente dell’Aisla, malato di SLA, ha determinato una forte emozione nelle persone presenti.
Appassionato e tecnico l’intervento del dott. Antonio Marfella che ha detto ‘basta’ ad altri impianti in provincia di Caserta sovradimensionati rispetto alle esigenze del territorio e della filiera dei rifiuti. Lectio magistralis del vescovo di Aversa mons. Angelo Spinelli.
Presente anche don Maurizio Patriciello.
“Siamo presenti e trattiamo delle problematiche ambientali non in modo occasionale, ma 365 giorni all’anno”. E’ quanto dichiarato dal sindaco Antonio Papa a margine del convegno.
