SANTA MARIA LA FOSSA – (di Angela Perillo) Da alcuni giorni il territorio fossataro è diventato preda di piromani senza scrupoli che incendiano sterpaglie miste ad immondizia di vario genere, generando un fumo nero che rende l’aria quasi irrespirabile anche in considerazione della forte calura di questo periodo. Gli incendi vengono sempre appiccati nelle ore più calde della giornata e lasciano, dopo il loro spegnimento ad opera dei vigili del fuoco, un odore acre e persistente. Tantissime le lamentele dei cittadini che chiedono maggiori controlli e multe per chi, non si sa per quale motivo, continua a buttare spazzatura nel canale di bonifica e nei fossi delle strade periferiche. Il sindaco Antonio Papa ha convocato oggi il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile per discutere l’emergenza incendi e in un comunicato ha reso noto che è stato avviato il procedimento di emissione di ordinanza nei confronti del Consorzio di Bonifica del Basso Volturno, ente proprietario del canale di bonifica e della strada consortile di servizio e che sarà emessa ordinanza sindacale con la quale sarà richiesta la pulizia di tutti i terreni incolti. E’ stata inoltre attivata la struttura operativa di protezione civile con l’ausilio del volontariato che pattuglierà le zone a rischio nelle ore di punta per prevenire inneschi di incendi ed è stato disposto l’acquisto di attrezzature per l’allestimento di un modulo antincendio per focolai di piccole dimensioni. Naturalmente si chiede la collaborazione dell’intera cittadinanza nel segnalare tempestivamente coloro i quali si apprestano ad appiccare fuochi.
Incendi indiscriminati rendono l’aria irrespirabile. I fossatari esasperati chiedono pronti interventi
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