Cancello ed Arnone (Antonio Gaudiano) - Pasqualino Emerito getta la spugna e dichiara il dissesto. Dopo nove anni di amministrazione con una gestione sempre sul filo del rasoio si è arrivati al punto di non poter più fare fronte al fortissimo indebitamento dell'Ente, e, pertanto, nella seduta del consiglio comunale già convocato per il 30 di luglio, sarà dichiarato il dissesto delComune di Cancello ed Arnone.
Si accederà alla proceura prevista e regolata dal combianto disposto degli artt. 244 - 245 del D.Lgs n°267 del 18 agosto 2000 che così prevedono:
Art. 244
1. Si ha stato di dissesto finanziario se l'ente non può garantire l'assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili ovvero esistono nei confronti dell'ente locale crediti liquidi ed esigibili di terzi cui non si possa fare validamente fronte con le modalità di cui all'articolo 193, nonché con le modalità di cui all'articolo 194 per le fattispecie ivi previste.
Articolo 245
Soggetti della procedura di risanamento 1. Soggetti della procedura di risanamento sono l'organo straordinario di liquidazione e gli organi istituzionali dell'ente. 2. L'organo straordinario di liquidazione provvede al ripiano dell'indebitamento pregresso con i mezzi consentiti dalla legge. 3. Gli organi istituzionali dell'ente assicurano condizioni stabili di equilibrio della gestione finanziaria rimuovendo le cause strutturali che hanno determinato il dissesto.
Tempi duri per le finanze dei cittadini che si vedranno aumentate tasse e tariffe, costretti a mettere mano alle tasche per coprire integralmente i servizi cosiddetti 'a domanda'-
