Nel Nord-Ovest della Siria è stato conquistato dai miliziani di Al Qaida e da altre formazioni islamiche, un ospedale trasformato in caserma dove erano assediati da settimane circa 200 militari governativi. Non si conosce la sorte dei soldati. “Non possiamo fare per l'Iraq quello che dovrebbero fare gli iracheni”. Così Obama conferma il suo no all'ipotesi di truppe Usa sul campo. "Una lezione che ho imparato e' che se gli iracheni non sono capaci di arrivare a quell'intesa necessaria per governare e a combattere per la sicurezza del loro Paese, non possiamo farlo noi per loro".
Lo Stato islamico intanto celebra la conquista di Palmira pubblicando su Internet foto e video in cui mostra la decapitazione di soldati e miliziani lealisti siriani dentro e fuori la città posta tra Damasco e la regione dell'Eufrate Attivisti siriani e testimoni hanno sottolineato che "le forze filogovernative si sono ritirate, sconfitte dai miliziani" dello Stato Islamico. Molti abitanti sono fuggiti dalla citta' siriana dove oggi sono entrati i jihadisti dell'Isis, mentre e' stato evacuato anche l'ospedale locale