Un compito duro aspetta Alexis Tsipras, quello di convincere il suo Parlamento della bontà del nuovo accordo con l’Eurogruppo e di far approvare le prime riforme entro la mezzanotte di oggi, condizione imposta dalla Merkel .
Il nuovo accordo secondo Tsipras è migliore di quello rifiutato il 25 giugno ma non tutti sono dello stesso avviso, specialmente l’ex ministro delle Finanze Yanis Varoufakis secondo il quale Tsipras ha semplicemente ceduto alle richieste dei creditori. Il premier greco risponde dicendo che "essere un eccellente studioso non significa necessariamente essere un buon politico". Intanto in Grecia è annunciata una raffica di scioperi e anche se
finora le proteste sono state sempre ordinate, per misura precauzionale attorno a piazza Syntagma sono spuntati agenti in tenuta antisommossa.