Ignoti hanno
sparato contro un seggio con un fucile da caccia la notte scorsa a Manlleu in Catalogna ferendo lievemente quattro persone. I feriti si trovavano sulla porta della scuola Puig Agut, parte di un gruppo di occupanti dei Comitati di difesa del referendum intenzionati a difendere il seggio. La polizia sta indagando, ma non ci sono stati al momento arresti. Domenica 'non ci sarà alcun voto', manda a dire il governo Rajoy. In arrivo più di 10 mila agenti per blindare i seggi. Chiuso lo spazio aereo su Barcellona a voli privati e elicotteri fino a lunedì. Ma ieri sera alcuni cittadini hanno occupato pacificamente alcuni seggi per impedire che la polizia li chiuda, mentre un giudice spagnolo ordinava la chiusura del sito per il voto online. Circa 80 mila persone hanno assistito al comizio finale di Carles Puigdemont. "Abbiamo già vinto! - ha detto - abbiamo sconfitto la paura, le minacce, le pressioni, le menzogne e le intimidazioni, di uno Stato autoritario", e "ora tocchiamo quello che era un sogno", l'indipendenza. Puigdemont ha esortato i catalani a "uscire di casa domenica determinati a cambiare la storia". "Abbiamo un appuntamento con il futuro domenica, e anche lunedì, e tutta la settimana, perché cominceremo a camminare con passo fermo" come un paese "che vuole essere trattato come un paese normale".