(Pasquale della Volpe) - Pur offrendo agli oltre quattromila del Palamaggiò una prestazione non esaltante, la Pepsi conquista la terza vittoria consecutiva (67-52) prendendosi il primato in classifica; di fronte vi era una “Novi Più” assai modesta che si presentava al cospetto di Caserta con un saldo iniziale di 0/3 ed il peggior attacco del campionato. E’ arrivata la quarta sconfitta consecutiva per la squadra di Crespi ed i soli 52 punti segnati rafforzano il non invidiabile primato della squadra piemontese.
Ma le vittorie anche se non esaltanti valgono sempre due punti e quelli messi in cascina oggi da Caserta valgono doppio perché le consentono di conquistare il primato in classifica; non sappiamo quanto durerà il “magic moment” del team casertano ma, nel frattempo, i tifosi si godono un momento che ad inizio della stagione poteva apparire “fanta basket”.
Protagonista della serata è stato il lungo Fletcher che dopo aver “forzatamente” riposato contro Siena (ma questo problema non si ripresenterà atteso che Collins, in settimana, ha ottenuto il passaporto bulgaro), è salito in cattedra nel secondo tempo quando Caserta che conduceva di 21 (49-28) si è inspiegabilmente seduta sino a far rientrare Casale Monferrato sul meno 8 (49-41) grazie ad un break di 13-0 che, tenuto conto anche della vigilia di Halloween, aveva fatto apparire qualche fantasma tra le tribune del Palamaggiò.
La partenza vedeva gli ospiti più determinati che in un amen si portavano sul 2-8; Collins e compagni dopo aver fatto sfogare i piemontesi, si mettevano in moto, punendo la junior con un parziale di 9-0 che rimetteva le cose a posto; il quarto proseguiva, da quel momento, sui binari dell’equilibrio e si chiudeva con i padroni di casa in vantaggio di 1 (17-16).
Nel secondo quarto Casale, senza un motivo apparente, spariva dal campo permettendo a Caserta di prendere il largo grazie anche ad un sorprendente Ciorciari molto autoritario in regia; il gioco in post basso si rivelava essere produttivo in quanto Casale soffriva i lunghi casertani; di contro gli ospiti iniziavano una loro battaglia personale con i ferri del Palamaggiò colpiti a ripetizione dalle triple casalesi che non volevano proprio entrare (l’1/11 da tre all’intervallo rappresenta la dimostrazione della disgraziata serata al tiro dei ragazzi di Crespi); il tempo si chiudeva con Caserta avanti di quindici (39-24) con Casale tenuta a soli otto punti nel quarto , frutto di soli due canestri dal campo.
All’inizio del terzo quarto, Caserta sembrava aver dato l’allungo decisivo al match portandosi sul +21 ma l’infortunio di Rose prima (il colored nigeriano non rientrerà più in campo per il resto del match) ed il già citato black out riportavano gli ospiti in partita; da quel momento la gara, pur rimanendo modesta, diviene più vibrante (più per demerito di Caserta che non vede più il canestro che per meriti di Casale che si limita a svolgere un mero compitino) .
Ma, come detto, ci pensa il macedone Fletcher a rimettere le cose a posto ed i suoi 19 finali (di cui 15 nel solo secondo tempo) frutto di un 72% al tiro, consentono ai ragazzi di coach sacripanti di portare a casa il match, i due punti ed il primato che rappresenta un giusto premio per l’impegno che stanno profondendo i ragazzi in campo.
Pepsi Caserta - Novi Più casale Monferrato 67-52
Caserta. Rose 7, Maresca, Ciorciari 2, Righetti 4, Collins 17, Smith 12, Stipanovic 4, Doornekamp 2, Fletcher 19.
Casale Malaventura 7, Gentile, Nnamaka 5, Pierich 1, Chiotti 10, Temple 12, Janning 13, Dunnigan 4.