(Enzo Toscano) La partita più temuta in assoluto; la sola parola Barcellona fa tremare i polsi di tutte la squadre di calcio sparse nei quattro punti cardinali. Al Milan in questi quarti di finale non poteva capitare di peggio. Ma l'attesa prima sfida di Champions tra rossoneri e blaugrana è finita senza gol. A San Siro, davanti a 75mila persone, finisce 0-0 dopo 90 minuti a fasi alterne e non privi di emozioni. La scelta di Allegri è stata subito chiara: prima un tentativo di pressing alto o, in alternativa una difesa sulla propria trequarti, con squadra cortissima a togliere gli spazi al famoso gioco corto e palla a terra dei catalani. Tutto è rimandato alla partita di ritorno dove, inutile illudersi, per vincere i rossoneri dovranno fare qualcosa di più di quanto fatto a Milano, dove Nesta e compagni si sono sì resi protagonisti di un'ottima fase difensiva, ben coperti da un centrocampo dove ha giganteggiato Ambrosini, ma hanno lasciato troppo solo Ibrahimovic in avanti, con lo svedese che ha ricevuto pochi palloni quasi unicamente spalle alla porta. Un grandissimo Abbiati ha poi garantito il resto, parando con grandissima sicurezza tutto quello che poteva essere parato. I rossoneri hanno fallito il gol in avvio con Robinho, ma poi hanno subìto il gioco del Barça, vicino al vantaggio con Xavi e Messi e con un possibile rigore su Sanchez. La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo e Iniesta prova subito un destro da fuori che termina sul fondo. Dopo pochi minuti Allegri rimpiazza l'evanescente Robinho e inserisce El Shaarawy sperando nella velocità dell'italo-egiziano. In realtà non si nota un certo miglioramento offensivo: il Barça non trova spazi e il Milan continua a coprirsi al meglio senza però ripartire in modo efficace. Tutto rimandato all’incontro di ritorno in terra Iberica; lì questo Milan, mantenendo questa ottima prestazione difensiva, dovrà però inventarsi veloci contropiedi per poter ipotecare la semifinale. Il Barcellona è calcio allo stato puro, e Messi è la sua stella luminosa, ma come Achille nel tallone, il Barca ha una difesa che se attaccata sulle fasce può aprire crepe al centro. Al Milan l’arduo compito. Nell’altro quarto il Bayern Monaco liquida a domicilio per 2-0 i francesi dell’O. Marsiglia, ed ipotecano la semifinale. MILAN-BARCELLONA 0-0 Milan : Abbiati; Bonera, Méxes, Nesta (29' st Mesbah), Antonini; Nocerino, Ambrosini, Seedorf; Boateng (22' st Emanuelson); Ibrahimovic, Robinho(7' st El Shaarawy). A disp.: Amelia, Yepes, Aquilani, Maxi Lopez. All.: Allegri: Barcellona : Valdes; Dani Alves, Piqué, Mascherano, Puyol; Xavi , Busquets, Keita; Iniesta (20' st Tello), Messi, Sanchez (32' st Pedro). A disp.:Pinto, Montoya, Muniesa, Thiago Alcantara, Fabregas. All.: Guardiola Arbitro: Eriksson (Svezia) Ammoniti: Seedorf (M), Nesta (M), Keita (B), Ambrosini (M)
