Santa Maria Capua Vetere -
“Il Consiglio Nazionale Forense accoglie i reclami riunti e, per conseguenza, annulla la delibera del 26 gennaio 2023 di ammissione delle candidature nella parte in cui non include quella dell’Avv. Antonio Miraglia e i risultati elettorali delle votazioni per il rinnovo del Consiglio dell'Ordine di Santa Maria Capua Vetere per gli anni 2023/2026, di cui al verbale di proclamazione degli Eletti n. 8 del 4 febbraio 2023 della Commissione Elettorale e, per l'effetto, dispone che, a candidature ferme, compresa quella ammessa dell'avv. Antonio Miraglia, siano ripetute le operazioni di voto”.
E’ quanto dispone il Consiglio Nazionale Forense, cha ha accolto il ricorso presentato dall’avv. Antonio Miraglia, ordinando la ripetizione delle operazioni di voto che hanno visto la vittoria della lista “Dignità Forense” capeggiata dall’avv. Angela Del Vecchio e la nomina di quest’ultima a presidente del COA sammaritano.
L’avv. Miraglia aveva presentato la sua candidatura a mezzo di una collega delegata la quale era in possesso del documento di riconoscimento del candidato, ma non della delega firmata. A quel punto l’avv. Miraglia inviava entro le ore 12:00 una delega che non si riusciva a stampare per il malfunzionamento della stampante presso il consiglio dell’ordine. La delegata era costretta ad allontanarsi per effettuare la stampa della delega, ma consegnava oltre l’orario stabilito. Per questo motivo la candidatura dell’avv. Miraglia veniva esclusa dalla competizione. Tutto da rifare ma con le stesse liste e con gli stessi candidati, con l’aggiunta del ricorrente avv. Antonio Miranda.
