MARCIANISE – I bambini delle quinte, dell‘istituto scolastico marcianisano diretto da Aldo Improta, classificati tra i primi dieci istituti a livello nazionale per il concorso "Vorrei una legge che...", hanno fatto ritorno da Palazzo Madama, dopo una giornata intera trascorsa gomito a gomito, nell’aula del Senato, al fianco di ministri e parlamentari.

Infatti, la scuola Cavour è stata prescelta come vincitrice dell’importante concorso nazionale. Una occasione fantastica per tutti, grandi e piccini – così nel comunicato stampa della scuola – capace di far riflettere i bambini sulle problematiche che li toccano proprio nel loro mondo e di far cogliere l'importanza delle leggi sulla regolamentazione della vita di tutti i giorni.

Dal nostro Istituto – ci ha detto Aldo Improta - sono partite due proposte di legge selezionate dal Senato d’intesa con il Ministero dell’Istruzione. La proposta di legge vincitrice del nostro istituto ha per titolo “io=tu=noi…insieme si può” ed è stata realizzata dagli alunni della 5 A e 5 B.

 “Abbiamo pensato ad una legge che abbia sempre una spiegazione ai nostri perché… - hanno spiegato a Roma i nostri bambini - una legge dove i sorrisi dei bambini ci diano luce, calore, esprimano tenerezza, allegria e serenità…”

La legge presentata al concorso è fatta di 8 articoli e dice:  Se rispetti te stesso… rispetti gli altri… uguali ma diversi in una città dei valori… e ha per titolo: IO=TE=NOI… INSIEME si può! Questi gli otto articoli.

Art. 1 Ogni Comune deve nominare un responsabile dell’infanzia e dell’adolescenza; Art. 2  La nomina a responsabile dell’infanzia viene effettuata, a maggioranza assoluta, dai Componenti del Consiglio comunale; Art 3   Ogni responsabile dell’infanzia deve promuovere i diritti dei bambini; Art 4  Monitorare le conseguenze negative prodotte nei confronti dei bambini   dalle disposizioni legislative; Art 5 Norme di sicurezza per i bambini a scuola ed in città; Art 6 Ogni responsabile dell’infanzia e dell’adolescenza deve coordinare le attività riguardanti l’integrazione delle etnie diverse e renderle condivise; Art 7 istituire per il 10 settembre la “Giornata dell’uguaglianza dei popoli”, ogni bambino nel proprio Comune deve ospitare un bambino di razza diversa per l’intera giornata; Art 8 chi  vede persone che rimangono indifferenti ad ogni forma di integrazione e solidarietà verso gli altri, devono rendere noto a chi di dovere e verranno presi seri provvedi menti… chi tace è senza valori.

 

Questi gli altri 9 istituti vincitori:

I. C. 1 - Scuola Primaria Via De Vito - San Salvo (Ch)
I. C. di Molinella - Scuola Primaria di S. Pietro Capofiume – Molinella (Bo)
I. C. Guido Rossi - Scuola Primaria - SS. Cosma e Damiano (Lt)
I. C. Via Dante - Scuola Primaria plesso Dino Provenzal - Voghera (Pv)
I. C. di Falerone - Scuola Primaria di Falerone Capoluogo - Falerone (Fm)

SAN MARCO EVANGELISTA - Al fianco degli anziani, come dei giovani. Anche per quest’anno l’Amministrazione Comunale, sotto la guida del sindaco Gabriele Cicala, ha organizzato una colonia estiva, della durata di una settimana, per i ragazzi residente a San Marco Evangelista in età compresa fra gli 11 ed i 16 anni. Infatti, con apposita delibera di Giunta Municipale, Cicala ha dato mandato ai dirigenti del settore di affiggere manifesti murali al fine di portare a conoscenza dei giovani sammarchesi questa ulteriore iniziativa per loro. La richiesta di prenotazione va presentata presso l’ufficio “Politiche Sociali” del Comune entro le ore 12.00 di venerdì 30 maggio 2014. Il modulo per la richiesta di prenotazione può essere ritirata presso il suddetto ufficio oppure scaricata dal sito internet del Comune. Per favorire la partecipazione, senza gravare troppo sui bilanci familiari, la quota individuale di partecipazione è pari a 170 euro, mentre la restante quota e la spesa per il trasporto in pullman saranno a totale carico del Comune. I ragazzi potranno godere, con la presenza costante di un accompagnatore ogni dieci ragazzi (che l’amministrazione comunale sta provvedendo ad individuare), di trattamento in pensione completa e uso delle attrezzature del villaggio turistico, che non è stato ancora individuato: piscina, idromassaggio, acquascivolo, campi da calcio e calcetto, basket, campi da tennis e ping pong, animazione, uso della spiaggia con ombrellone e sdraio. Accanto alle iniziative per gli anziani, l’amministrazione comunale ha voluto offrire una bella opportunità anche ai più giovani. . “È una bella iniziativa” – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali Domenico Vagliviello – “la terza di questo tipo visto che prima c’erano solo convenzioni con le piscine private esistenti in Città, che non graverà eccessivamente sulle tasche delle famiglie. Accanto alle iniziative per gli anziani, abbiamo voluto offrire una bella opportunità anche ai più giovani”. “Continua l’impegno dell’Amministrazione” - ha commentato il sindaco Gabriele Cicala – “nel campo delle politiche sociali. La proposta dell’assessore Vagliviello, è stata accolta con favore dall’intero esecutivo e dalla maggioranza tutta. Nonostante le difficoltà economiche, causa i tagli del Governo centrale, non abbiamo voluto rinunciare ad una simile iniziativa. È un esperimento” – ha concluso Cicala – “e contiamo per i prossimi anni di fare ancora di più e meglio”. 

Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA – Lucia Annunziata, consigliere comunale del Partito Democratico di Via Bronzetti pone l’accento sul “….fallimento dell’Amministrazione Delli Paoli a tre anni dal suo insediamento come Sindaco”. “Il rapporto fra cittadino e istituzioni” – ha affermato l’esponente democratica – “inizia nella comunità locale; è per questo che dobbiamo dare centralità alla democrazia rappresentativa nelle istruzioni. L’attività di noi amministratori si arricchisce della responsabilità di non deludere i cittadini alla ricerca di interlocutori attenti e onesti, e far si che possano trovare in quanti sono impegnati nelle istituzioni locali disponibilità all’ascolto, al ragionamento, nella ricerca di una sintesi opportuna – quanto necessaria - fra il bisogno del singolo e quello della comunità. Credo” – ha proseguito – “serva a ciascun cittadino uno spazio per costruire un rapporto con le istituzioni che allontani quel diffuso sentimento di avversione pregiudiziale alla politica, così cupo e pericoloso. Ogni amministratore può, se vuole far bene il suo mestiere, contribuire a costruire questo spazio. Non si tratta di fare promesse o di assicurare favori e indulgenze, tutt’altro: si tratta di dare un volto umano all’impegno in Politica, di recuperare il senso di responsabilità personale e farsi carico di problemi che sono del singolo e possono essere dell’intera comunità, contribuendo a formulare risposte attraverso percorsi politici che comprendano i cittadini in modo attivo e positivo. Sul piano locale” – ha aggiunto Annunziata – “possiamo scegliere di non rifuggire il confronto con i cittadini, e al contrario scegliere che l’incontro e il confronto siano un tratto della nostra attività politica quotidiana. Abbiamo un nome e un volto, con i quali ci siamo presentati in campagna elettorale e con quali andiamo avanti a vivere il nostro mandato giorno per giorno: sul piano locale metterci la faccia è operazione che non termina con l’elezione, ma che, al contrario, inizia con l’avvio del nostro mandato. La dimensione locale, pertanto, aiuta a ricordarci che abbiamo preso degli impegni e che onorarli con dedizione e senso di responsabilità fa parte della nostra rispettabilità. Un amministratore locale, in altre parole, non può prescindere dal contratto con le persone, con i cittadini, con le associazioni. Quindi, la minoranza” – ha concluso Lucia Annunziata – “non può sottrarsi nel chiederne le dimissioni”.

Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA – Non avendo l’Amministrazione comunale mai costruito un canile comunale, magari affidandolo gratuitamente ai numerosi volontari delle varie associazioni per i diritti degli animali, l’Ente di Piazza Municipio deve provvedere in proprio con un costo preventivato, secondo gli atti deliberativi, pari a circa 95.000 euro annui. l’Amministrazione Comunale ha affidato il servizio di ricovero, custodia e mantenimento cani randagi con contratto rep. n. 1219 del 01/03/2004. La Ditta Arci “La Baita” il 27/05/2011 faceva sapere di non poter proseguire il servizio per problemi relativi alla organizzazione della struttura di ricovero facendo altresì sapere di aver dovuto spostare i cani in custodia presso una struttura autorizzata sita in Nola alla Via Vicinale Capua loc. Cianciulli. Essendo, pertanto tale servizio scaduto, l’UTC il 16.12 2011 ha indetto una gara con procedura di cottimo fiduciario invitando nr. 5 canili autorizzati aventi sede nella Provincia di Caserta, allo scopo di ridurre le spese di manutenzione. Purtroppo, la gara andava deserta e l’UTC chiedeva di sviluppare un preventivo alla Ditta Dog Kennel Service, gestore del servizio provvisorio, con sede in Nola (NA) alla Via Vicinale Capua loc. Cianciulli. In data 25/01/2012 perveniva l’offerta della predetta Ditta per tre euro al giorno per ciascun cane, oltre IVA. L’UTC, a seguito di accordo verbale, pattuiva il costo di 3,00 cane/die incluso IVA per lo svolgimento del servizio di ricovero, custodia e mantenimento, chiedendo altresì l’elenco dettagliato dei cani tenuti in custodia e di proprietà del Comune di San Nicola la Strada. La Ditta Dog Kennel Service trasmetteva l’elenco dei cani in custodia presso la propria struttura da cui risultano nr. 92 cani di proprietà del Comune di San Nicola la Strada. Con determina nr. 173 del 06/07/2012 l’Ente impegnava le somme per il servizio di ricovero, custodia e mantenimento cani per i primi 6 mesi dell’anno 2012 pari a 48.400 euro, mentre, con successiva determina nr. 512 del 31/12/12 impegnava la somma di 43.400 euro IVA inclusa per gli ulteriori 6 mesi dell’anno 2012. Con apposita determina, il Responsabile del Settore LL.PP. e Manutenzione, ing. Lorenzo Vallone,  ha liquidato in favore della ditta Dog Kennel Service s.r.l. la somma di 30.876,39 euro iva inclusa, quale credito certo e liquido della stessa nei confronti dell’Ente a fronte della regolare esecuzione del servizio di ricovero, custodia e mantenimento cani anno 2012 mesi ottobre, novembre e dicembre.

Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA – “C’era una volta il Consiglio comunale”, inizia così l’amara riflessione del Consigliere del Partito Democratico, Lucia ANNUNZIATA. “C’era una volta” – ha aggiunto adirata l’esponente democrat – “un luogo istituzionalmente “sacro” in cui i rappresentanti eletti dal popolo sedevano nell’Aula consiliare per discutere e votare provvedimenti destinati ad incidere – positivamente o negativamente - sul destino della Città e sulla vita dei cittadini. Sono stanca di aspettare la convocazione del consiglio comunale” – ha denunziato l’Annunziata – “Doveva essere riunito entro il 10 aprile scorso, erano questi gli accordi presi con il Presidente del Consiglio Luca Paradiso (sempre più nell’occhio del ciclone perché considerato troppo parziale e per nulla super-partes, come si evince dalla mozione del mese scorso rigettata con un voto di scarto, appunto quello di Luca Paradiso), ho protocollato  2 interpellanze riguardanti  argomenti molto importanti e delicati  per i cittadini di San Nicola. Considerato che gli esponenti della maggioranza amministrativa continuano a negare al Paese l’indizione del Consiglio comunale e quando è convocato disertano la seduta” – ha tenuto a precisare l’esponente del PD locale – “sono oltre sei mesi che non riusciamo a discutere di tanti problemi della nostra Città nonostante il paese versi in una paurosa situazione di arretratezza e trascuratezza sociale e nonostante siano tanti i problemi sociali per i quali nel tempo è stata chiesta la convocazione del civico consesso per discutere e deliberare con urgenza la loro soluzione.  Il protrarsi della mancata convocazione del Consiglio comunale” – ha aggiunto – “danneggia gli interessi del paese, non favorisce i bisogni e le aspettative sociali dei cittadini e non consente alle opposizioni consiliari di svolgere appieno il proprio mandato istituzionale ricevuto dagli elettori, in quanto, a differenza della maggioranza amministrativa e consiliare, non ha altra possibilità di contribuire al governo del paese se non attraverso l’attività del Consiglio comunale. Non si può amministrare un paese pensando solo all'approvazione del bilancio” – ha, infine, concluso Lucia Annunziata – “per far sopravvivere questa legislatura mentre la città muore. Il Presidente del Consiglio Luca Paradiso, così attento ai regolamenti, non si deve dimenticare cosa dice l'art. 24 comma 10 e dia la possibilità ai consiglieri che ne fanno richiesta di avere risposte alle proprie interpellanze entro la fine di questa legislatura”.

Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA – Il Presidente Luca Paradiso ha indetto per domani, mercoledì 30 aprile 2014, con inizio alle ore 17.30, il Consiglio comunale in seduta pubblica ed in sessione ordinaria per trattare i seguenti punti posti all’Ordine del Giorno: 1°) Lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti; 2°) Nomina a seguito designazione della Prefettura del nuovo componente del Collegio dei Revisori dei Conti in sostituzione di un componente dimissionario; 3°) Approvazione del Rendiconto della gestione per l’esercizio 2013; 4°) Comunicazione sulla variazione di una Commissione Consolare. Il punto più semplice della seduta è sicuramente quello riguardante la semplice presa d’atto della nomina, da parte della Prefettura, del nuovo componente del Collegio dei Revisori dei Conti che, ai sensi del Regolamento, di cui al decreto del Ministero dell’Interno nr. 23 del 15 febbraio 2012, lo scorso 6 marzo 2014, alla presenza del dr. Luigi Colucci, dirigente del Servizio di Contabilità e Gestione Finanziaria della Prefettura e della dr.ssa Irene Tramontana, delegata del Prefetto e con funzioni di Segretario verbalizzante, è risultato essere, dopo l’estrazione a sorte di numero tre componenti dell’organo di revisione del Comune di San Nicola la Strada, tramite il sistema informatico appositamente predisposto dal Ministero dell’Interno, dall’elenco dei Revisori dei Conti degli Enti Locali, il dr. Luigi Formisano.  Il punto nevralgico dell’intera seduta consiliare è, senza ombra di dubbio, l’approvazione del Rendiconto della Gestione per l’anno 2013. Infatti, tutta la partita si giocherà su un unico voto di differenza (otto consiglieri di maggioranza più il sindaco Pasquale Delli Paoli, contro otto consiglieri di minoranza. “L’opposizione” – ha affermato il consigliere Enrico Nuzzi del Gruppo Misto di Opposizione – “si augura che, dopo molte fibrillazioni interne alla maggioranza, i consiglieri che tengono letteralmente in piedi l’Amministrazione prendano coscienza del fatto, come denunciato anche pubblicamente dal movimento San Nicola Futura, le cose non vanno bene dopo tre anni di mandato. Il conto consuntivo di Delli Paoli” – ha sottolineato – “passerà anche se il Collegio dei Revisori dei Conti dovesse rilevare delle criticità, d’altra parte questo è già avvenuto l’anno scorso. Nel presentare il consuntivo 2013, l’amministrazione deve dar conto di quanto di buono realizzato all’intera città, e a chi in essa aveva riposto le speranze per un futuro migliore per il proprio territorio. Ridurre questo momento, tappa fondamentale per la vita dell’Ente, ad un formale rito amministrativo, dove l’unico vero scopo è quello di trovare l’equilibrio politico per rimanere attaccati alla poltrona è da irresponsabili. Quello che lascia attoniti” – è il “j’accuse” di Nuzzi nei confronti del primo cittadino – “è che, nonostante la consapevolezza di aver fallito, il Sindaco abbia ancora il coraggio di chiedere un ulteriore chance per continuare in questa “folle” impresa politica. Abbia allora il Sindaco il coraggio di chiedere il parere favorevole a chi non arriva a fine mese, a chi ha ancora i figli disoccupati e per i quali l’amministrazione, nonostante diverse proposte per alleviare il tasso di disoccupazione, non ha fatto nulla, ai pensionati al minimo che pagano il fitto e per i quali non si studiano misure per agevolazioni o riduzioni di tasse a loro carico; ai tanti genitori” – ha aggiunto Nuzzi – “che contribuiscono a pagare il mutuo per la piscina ma sono costretti ad ulteriori sacrifici per accompagnare i propri figli in altre strutture fuori città”. Da tre anni, comunque, l’opposizione (PD e La Sinistra (ora Sel), Enrico Nuzzi del Gruppo Misto e l’UDC) attacca frontalmente l’operato della Giunta del Sindaco Pasquale Delli Paoli per aver portato la Città sull’orlo del dissesto. “Siamo in attesa del Consiglio comunale sul Conto consuntivo 2013 e intendiamo approfondire meglio la relazione dei revisori contabili” – fanno sapere i Consiglieri Comunali del Partito Democratico: Raffaele Narducci, Lucia Annunziata e Giovanni Motta – “In ogni caso, ci teniamo a ribadire, insieme al nostro Partito, che l’operato dell’amministrazione Delli Paoli è assolutamente fallimentare. La scarsa attenzione per tutto quello che rientra nella cosiddetta “ordinaria amministrazione”, così come il gran pasticcio combinato sugli assetti economici dell’ente, unitamente alla “svendita” di gran parte del patrimonio sportivo e culturale della nostra Città” – hanno sottolineato all’unisono – “rappresentano elementi più che sufficienti a testimoniare la necessità di staccare la spina a questa Amministrazione. In tal senso, va detto che l’unico a non accorgersi di tale disastro sembra essere proprio il Sindaco ed il suo manipolo di fedelissimi che pur di rimanere seduti in Consiglio Comunale sarebbero pronti a negare l’evidenza. In tal senso, invitiamo i Consiglieri di maggioranza, parte dei quali sempre più insofferenti” – è l’appello lanciato dal PD – “a compiere un atto di coraggio e sfiduciare Delli Paoli. Per il bene di San Nicola, ribadiamo con forza di essere pronti, fin da subito, a mandare a casa Delli Paoli e la sua risicata maggioranza”.

Nunzio De Pinto

SAN NICOLA LA STRADA – Il Consigliere comunale del Gruppo Misto di Opposizione, Enrico Nuzzi onora fino in fondo il proprio ruolo di oppositrice della maggioranza di destra che governa la Città e di controllore della loro attività amministrativa mostrando le numerose manchevolezze dell’attuale Amministrazione che, secondo l’esponente politico, “….non fa gli interessi della collettività”. “Già in passato” – ha affermato Enrico Nuzzi – “avevo dichiarato che i consiglieri della precedente giunta di destra dell’ex sindaco pro tempore Angelo Antonio Pascariello si sono permessi il lusso di affrontare spese folli per cose non di primaria importanza per la nostra Città e hanno indebitato i sannicolesi fino al collo, vedi il teatro da 600 posti a sedere, la piscina, il palazzetto del ping pong, i campi da tennis, del basket, spese preventivate per oltre 3.000.000 (tre milioni) di euro a cui bisogna aggiungere, ovviamente, gli interessi, mentre il teatro è stato “affittato” per soli 15.000 euro anni (e la stagione teatrale si sta dimostrando assolutamente fallimentare, con l’ultimo spettacolo andato in scena che non ha fatto registrare un elevato numero di spettatori) e la piscina comunale è ancora chiusa ma che ha già consumato 18.000 euro di energia elettrica. L’attuale Sindaco” – è la denuncia di Nuzzi – “dopo aver contribuito ad avallare le spese di Pascariello (era capogruppo del Pdl e un fiero sostenitore della sua Giunta), lamenta da troppo tempo che il Comune non ha soldi, pertanto, vorrei chiedere ufficialmente quanti soldi ha incassato nel corso dell’anno 2013 per le seguenti strutture che, purtroppo, fagocitano soldi in quantità industriali: 1) Palazzetto del ping pong; 2) Patronato ACAI in via Ugo la Malfa; 3) “PalaIlario” palazzetto del basket; 4) Campo sportivo “A. Clemente”; 5) Campo sportivo “Amato” in Via Enrico Fermi; 6) Campi di tennis in via Paul Harris; 7) Campi di calcetto sul galoppatoio est; 8) Utilizzo di altre strutture sportive comunali, vedi palestre scolastiche date in gestione alle società sportive private; 9) Piscina comunale; 10) Ex scuola Rossini; 11) Teatro “Pirandello” in via Giovanni XXIII.. Un elenco di sprechi quelli denunciati dalla Annunziata da far arrossire qualsiasi componente della Corte dei Conti.

Nunzio De Pinto

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