CASTEL VOLTURNO (di Massimiliano IVE) - Il giorno del porto di Castel Volturno. In sintesi potrebbe essere questo il titolo o il tema di una giornata vissuta presso l’Holiday Inn Resort di Pinetamare. Presso la sala Aries della struttura alberghiera della riviera di Castel Volturno si è tenuto il meeting  organizzato dal Comune di Castel Volturno, al fine di presentare il progetto di rilancio del porto di Pinetamare, battezzato con il nome Porto di Castel Volturno. Al dibattito hanno preso parte e partecipato il sindaco di Castel Volturno, Antonio Scalzone, l’assessore ai lavori pubblici, Sergio Luise, Eleonora Castaldi, il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, il senatore Pasquale Giuliano e l’assessore ai Trasporti e alle Attività Produttive della Regione Campania, Sergio Vetrella. In platea erano presenti, invece i vari sindaci del Basso Volturno e del litorale Domizio, la famiglia Coppola, i consiglieri comunali di maggioranza e gli altri componenti dell’esecutivo di Scalzone, la presidente dell’Ente Riserve regionali foce Volturno, Amelia Caivano, l’architetto Alessandro Ciambrone, i presidenti  e i referenti delle associazioni Le Sentinelle, Paola Castelli, Arca, Anna De Vita, Villaggi Globali, Daniele Manzo, Raffaele Cortile e Salvatore Marcello, nonché imprenditori e commercianti di Castel Volturno.  Intorno alle 11.00, nella sala Aries dell’Holiday Inn sono sopraggiunti i referenti del PD di Castel Volturno: Dimitri Russo, Alfonso Caprio, Alessandro Buffardi, i quali hanno distribuito in tale occasione un volantino giallo in cui si contestava l’esecutivo Scalzone, di avere ceduto i terreni ad uso civico sulla Darsena di Pinetamare ai Coppola. In effetti la sezione locale del PD non contraria al porto, ma alla gestione politica dell’amministrazione comunale sulla questione della titolarità dei suoli sopra alla Marchesa del Comune di Castel Volturno, ha messo su una forma di contestazione democratica proprio nel cuore della kermesse di presentazione del porto. Qualche diverbio, poi i lavori sono continuati con gli interventi di rito. La prima a prendere la parola è stata Eleonora Castaldi, l’ex rappresentate dell’amministrazione Scalzone, che ha presentato agli ospiti e spiegato in maniera sintetica, le ragioni ufficiali del meeting di presentazione del progetto porto di Pinetamare. Poi è stata la volta del sindaco Antonio Scalzone che ha affermato quanto segue: “Sono orgoglioso oggi di presentare questa progettualità pertinente il porto di Castel Volturno, il quale ieri è stato già caratterizzato dall’apertura e avvio del cantiere da parte della società Marina di Pinetamare Srl del Gruppo Coppola (Società Mirabella). E’ un inizio… un inversione di tendenza… Il nostro territorio sarà promotore di uno sviluppo diverso. All’inizio sembrava impossibile realizzare questo progetto. Ci sembrava di tentare l’impossibile, in quanto siamo amministratori di un territorio che per oltre 31 anni è stato caratterizzato da uno sviluppo mancato: vedi la questione del PS3 quando decisero in Regione di riversare sul nostro litorale i liquami delle fogne di 3 milioni di abitanti, oppure vedi la questione dei senza tetto e dei terremotati negli anni 80 e oggi l’invasione degli extracomunitari. Oggi diciamo basta a 30 anni di scempi e di milioni di euro spesi per arricchire chi predica la beneficenza e intende nel contempo distruggere questo territorio. Oggi, forse, dopo la strage di San Gennaro, dove morirono sei extracomunitari, grazie allo Stato, grazie al ministro Maroni e alla magistratura si è riusciti a svilire la camorra. Pertanto se prima avevamo il timore di dovere andare via da qui, oppure decidere di essere folli e rimanere nella terra di nessuno, oggi abbiamo la certezza che qualcosa sta cambiando. Il mare ritornato balneabile, il ritorno dei turisti, la partenza del progetto del porto sono i primi segnali di una ripresa territoriale che volevano boicottare. Ringrazio la famiglia Coppola che ha deciso di investire nuovamente sul progetto del porto”.

Poi il sindaco innanzi alle autorità politiche e alla platea ha spiegato quanto successo in consiglio comunale: “Sono stato costretto ad abbandonare il Consiglio comunale e considerarmi dimissionario, in quanto in città, nonostante il cambiamento, c’è chi intende ragionare ancora alla vecchia maniera. Se vogliamo andare a casa ci andremo… Ovviamente tra i consiglieri comunali c’è chi sulla surroga di un consigliere ineleggibile tenta di andare contro le regole e contro il cambiamento. Questa politica è inaccettabile”.

Alla fine dell’intervento del sindaco, ha preso la parola l’assessore Sergio Luise, il quale partendo dalla presentazione del progetto, ha effettuato una sintesi di argomentazioni contro chi per anni ha tentato di distruggere il territorio. Ha ripercorso la vicenda del consigliere regionale Antonio Amato, quando si decise nel 2001 di sversare i rifiuti di Napoli nella discarica di Bortolotto, poi dopo una serie di racconti autobiografici e personali legati alla storia della sua famiglia, ha lanciato la sfida, proponendo all’assessore Vetrella: “In un comune come il nostro dove i progetti di rilancio, come questo del porto, sono già esecutivi, noi ci candidiamo ad ospitare, tra i paesi del basso casertano, l’American’ Cup. Due campi da golf finiti, un terzo sta per iniziare,la cittadella del Napoli Calcio, due villaggi turistici quasi ultimati e il porto sono l’offerta di Castel Volturno. Noi siamo pronti. Di tutto questo dobbiamo ringraziare l’attività svolta nel 2001 da tutte le istituzioni che hanno sottoscritto l’Accordo di Programma con i privati di Pinetamare. Poi faccio una promessa ai giovani. Renderemo fruibile la pineta di Castel Volturno e supereremo la questione degli Usi Civici”.

Il presidente della Provincia Zinzi, invece, è intervenuto offrendo il suo plauso all’amministrazione comunale sulla questione del Porto di Castel Volturno e ha sottolineato: “1270 posti barca sono 1270 opportunità di lavoro. La Provincia di Caserta sta pensando alla necessità di creare un altro porto sulla riviera domizia. Noi puntiamo al rilancio del litorale, che in questi tempi ha visto riottenere la balneabilità delle proprie acque, il ritorno dei turisti e nel contempo tale ripresa non può prescindere dal presupposto che la provincia di Caserta debba avere un proprio aeroporto quale quello di Grazzanise. Chi pensa che il progetto di Grazzanise non si realizzi si sbaglia. Capodichino è un aeroporto pericoloso e la Regione Campania dovrà porre tra le sue priorità la realizzazione dell’aeroporto qui. – Sulla questione rifiuti invece – Alle ore 00.01 di mercoledì la provincia di Caserta dirà basta a Napoli. Il nostro territorio non può divenire oggetto dei problemi di questa città. Nessuno dovrà disturbare la provincia di Caserta e il nostro programma di riassetto del ciclo dei rifiuti. Non hanno saputo cogliere nemmeno la nostra proposta di solidarietà nei confronti della città di Napoli e certamente noi non ci possiamo accollare i problemi di una città che rischiano di rompere anche i nostri equilibri provinciali”.

L’assessore Sergio Vetrella, a conclusione degli interventi politici, ha sottolineato il sostegno della Regione a qualsiasi tipo di progettualità imprenditoriale proveniente dal litorale Domizio: “Dopo 15 anni in Regione non abbiamo ancora un piano concreto o proposta definitiva di realizzazione dell’Aeroporto di Grazzanise. Ereditiamo una gestione che ha messo il silenziatore a questa realtà aeroportuale, promossa solo in campagna elettorale da tutti gli schieramenti. Per il momento la Regione Campania ha proposto sul tavolo romano, l’apertura di un tavolo di concertazione e di coordinamento istituzionale sull’aeroporto di Grazzanise. Al riguardo chiedo al senatore Giuliano di spingere i parlamentari  nel sostenere questo progetto, non con chiacchiere, ma con i fatti. La Regione al riguardo dopo il parere favorevole dell’Enac a realizzare il progetto Grazzanise, si è mobilitata per concretizzare quanto sopra descritto. Se non cominciamo subito, ci vorranno 12 anni ancora per realizzare questo impianto internazionale. Non possiamo più aspettare… La creazione dei nuovi mercati mondiali e in concorrenza fra loro non ci  consentono più di aspettare. Nonché visto che Castel Volturno avrà un porto, nel nuovo piano di riassetto dei trasporti rientrerà anche la Domiziana. Ai giovani presenti e agli imprenditori chiedo di investire e presentare progetti per insediamenti produttivi in loco. La Regione Campania e il mio comparto vi darà tutto il sostegno possibile”.

CASTEL VOLTURNO  (di Massimiliano IVE) -  Il sindaco Antonio Scalzone abbandona la sala consiliare durante il civico consesso, dopo che il consiglio comunale ha deciso di non pronunciarsi sulla surroga del consigliere Carmine Brancaccio. Tale vicenda politica che da più di un mese sta tenendo banco nella pubblica assise di Castel Volturno, ieri ha avuto un risvolto del tutto inaspettato. Una cordata di consiglieri di maggioranza rappresentati da Luigi Diana, Umberto Sementini e Armando Baiano avrebbero fatto venire meno  la maggioranza proprio sul primo punto posto all’ordine del giorno. Tali consiglieri con il sostegno dei cosiddetti indipendenti di maggioranza Luigi Petrella, Flavio Iovene e Antonio Spierto stanno mettendo a dura prova l’equilibrio politico della maggioranza. Il sindaco Antonio Scalzone, raggiunto poi telefonicamente ha ribadito: “Me ne vado in quanto il consiglio comunale non intende rispettare le regole e l’abbandono della sala consiliare è dipeso dal fatto che Brancaccio per legge non può sedere tra i banchi del consiglio comunale” . Al momento comunque il sindaco non avrebbe presentato nessuna dimissione ufficiale al prefetto di Caserta e il fatto stesso che la questione bilancio, prevista in discussione nel civico consesso, è stata rinviata alla prossima seduta palesa inequivocabilmente la volontà dei consiglieri di maggioranza di non volere andare a casa. Sarebbe bastato, infatti, il voto di sfiducia anche al bilancio per dichiarare ufficialmente conclusa la gestione amministrativa Scalzone. Nella sala consiliare dopo l’abbandono del sindaco e dei suoi fedelissimi del civico consesso, c’erano comunque i numeri per continuare la discussione. “Non hanno avuto il coraggio di andare a casa, potevano bocciare il bilancio – ha ribadito il sindaco Scalzone – Invece si sono limitati a rinviare tutto e difendere una posizione politica su Brancaccio che è indifendibile, in quanto la surroga è prevista per legge”.

Per l’opposizione, invece, la questione Brancaccio non andava nemmeno discussa. Il referente del PD, Alfonso Caprio, al riguardo ha ribadito: ”Come gruppo PD abbiamo chiesto di mettere ai voti il ritiro di questo punto all’o.d.g. in quanto il Consiglio  ha già affrontato l’argomento e ha espresso voto contrario alla proposta nella seduta del 09 maggio 2011 e non come è scritto nella Testo Proposta il 19 maggio 2011. Sottolineo che la delibera di Consiglio la n. 17 è del 9 maggio e non del 19 maggio 2011 come è scritto nella proposta di discussione. Non è possibile ritornare continuamente sugli stessi argomenti, perché la maggioranza, che ha vinto le elezioni amministrative del 2010 non ha più i numeri per l’approvazione delle delibere che propone. Purtroppo la nota del Prefetto, - sostiene Caprio - sull’ineleggibilità del consigliere Brancaccio, di cui ancora una volta premetto di non essere l’avvocato difensore, è arrivata in ritardo solo il 28 giugno 2011 quando il Consiglio comunale si era già espresso il 9 maggio del c.a., in merito a questa vostra proposta di decadenza. La nota del Prefetto richiama l’art. 70 TUEL per l’attivazione dell’Azione popolare, così come prevede la normativa. Bene! Mettete in essere il procedimento. L’art. 70, che afferma, che l’azione popolare per la decadenza dalla carica di un consigliere può essere promossa da un qualsiasi cittadino elettore del Comune, dal Prefetto, dal Presidente della Provincia o dallo stesso sindaco. Carissimo sindaco ti invito a mettere in esecuzione il procedimento, il Consiglio si è già espresso in merito, il suo voto è stato contrario, tocca adesso a te andare avanti. Di che cosa dobbiamo ancora discutere?”.

CASTELVOLTURNO - Tutto pronto per la quindicesima edizione della “Festa del Donatore” promossa dalla Sezione comunale AVIS “G. Graziano” di Castel Volturno. L'appuntamento per i donatori è per sabato 9 luglio, a partire dalle ore 19:30, in Piazza Annunziata e a seguire, dalle ore 21.00, con la  rappresentazione di taekwondo del Maestro Giuseppe Bianchi e la live music di Massimo Caggiano e Mario Cassandra. “La Festa annuale del donatore – afferma il Presidente della sezione locale AVIS, Maurizio Miccio – è un appuntamento tradizionale che nasce per far conoscere la nostra Associazione ai più e meno giovani, in un contesto di festa e allegria. Dalle ore 20:00, in Piazza Annunziata sarà presente l’AUTOEMOTECA dell’AVIS Provinciale di Caserta, dove chi lo desidera potrà ancora una volta donare parte di se stesso per una causa sociale di grande importanza”.

L'iniziativa fa parte del calendario di manifestazioni che l’AVIS locale ha predisposto per incontrare i giovani e sensibilizzarli ai valori del dono gratuito.

L'Avis di Castel Volturno – continua il presidente Miccio – da ormai un quindicennio, rappresenta la volontà, come donatori di sangue, di essere complementari al tessuto sociale associativo già presente nel comune. Il nostro impegno è rivolto a quella fascia di popolazione non ancora sensibilizzata al tema della donazione di sangue. Ci auguriamo che anche quest’anno, in occasione della Festa del donatore, si possa giungere ad un sensibile aumento del numero dei donatori iscritti e delle donazioni. Durante la Festa, il Dott. Giacinto Sabbatella, Presidente Provinciale AVIS di Caserta, premierà con una medaglia di benemerenza i donatori che hanno superato la soglia delle 10 donazioni. Un risultato notevole che speriamo possa essere raggiunto da un numero sempre più ampio di cittadini di Castel Volturno".

Le donazioni continueranno domenica 10, a partire dalle ore 8, presso la Parrocchia San Castrese al centro storico e domenica 17, con inizio alle ore 8, presso la Parrocchia Santa Maria del Mare di Pinetamare.

 

FESTA ANNUALE DEL DONATORE

La solidarietà scorre nelle nostre vene

 

PROGRAMMA

SABATO 9 LUGLIO 2011

ORE 19:30    RITROVO PRESSO LA CHIESA DELL’ANNUNZIATA

ORE 20:00   DONAZIONI PRESSO L’AUTOEMOTECA IN SOSTA PRESSO PIAZZA ANNUNZIATA FINO ALLE ORE 24:00

ORE 20:00   CELEBRAZIONE EUCARISTICA

ORE 21:00    APERTURA CERIMONIA UFFICIALE: SALUTO AUTORITÁ CIVILI E RELIGIOSE, OMAGGIO AL MONUMENTO AVIS E CONSEGNA MEDAGLIE DI BENEMERENZA AI DONATORI DA PARTE DEL DOTT. GIACINTO SABATELLA,  PRESIDENTE PROVINCIALE AVIS.

ORE 21:30    PIAZZA 8 OTTOBRE ’43 DIMOSTRAZIONE DI TAEKWONDO DEL MAESTRO GIUSEPPE BIANCHI

ORE 22:00    LIVE MUSIC CON MASSIMO CAGGIANO E MARIO CASSANDRA

 

 

DOMENICA 10 LUGLIO 2011

ORE 08:00   ORE 13:00 DONAZIONI PRESSO LA SEDE AVIS DI CASTEL VOLTURNO (SITA A FIANCO DELLA CHIESA DELL’ANNUNZIATA)

ORE 11:30     CELEBRAZIONE EUCARISTICA

 

DOMENICA 17 LUGLIO 2011

ORE 08:00   DONAZIONI PRESSO LA PARROCCHIA SANTA MARIA DEL MARE IN PINETAMARE FINO ALLE ORE 13:00

ORE 11:00     CONSEGNA MEDAGLIE DI BENEMERENZA AI DONATORI PRESSO LA CHIESA SANTA MARIA DEL MARE

ORE 12:00    CELEBRAZIONE EUCARISTICA

CASTEL VOLTURNO (di Massimiliano IVE) -   L’associazione le Sentinelle in compartecipazione con il WWF Campania rappresentati da Paola Castelli, Teresa Baiano, il maresciallo Giuseppe Valletta, Massimiliano Ive e Germano Ferraro Legambiente di Casapesenna di Pasquale Cirillo, Fare Ambiente di Casapesenna di Leonardo Piccolo e di Castel Volturno Massimo Masiello, l’associazione Arca rappresentata da Anna De Vita, la società per il recupero degli imballaggi di Gricignano d’Aversa, i vertici di Confindustria, i referenti dell’Arpac di Caserta, il presidente della Provincia Domenico Zinzi, il sindaco di Castel Volturno, Antonio Scalzone, l’assessore al Turismo, Enrico Sorrentino, l’assessore al Patrimonio, Lello De Crescenzo, il referente del Pd, nonché membro di Legambiente Castel Volturno, Alfonso Caprio, e tante altre personalità della provincia di Caserta, nonché il comandante di stazione dei Carabinieri di Castel Volturno, Antonio Izzo, i referenti della Protezione civile di Castel Volturno e della Provincia di Caserta, nonché operatori della Senesi, hanno operato e presenziato all’iniziativa messa su da Confindustria e dalla Provincia di Caserta per quanto concerne la maratona delle spiagge pulite “Adotta la tua spiaggia”. Per la città di Castel Volturno è toccata all’Oasi dei Variconi e alle sue spiagge demaniali avere il privilegio di essere bonificate e ripulite. Dalla riserva regionale dei Variconi, sono stati prelevati ingenti quantitativi di bottiglie di plastica e contenitori di alluminio. Un camion della SRI di Gircignano d’Aversa è stato riempito dai volontari, mediante anche l’uso di un mezzo meccanico. All’ombra dei rifiuti dell’Astir, mentre aironi rossi e cenerini, garzette e cavalieri d’Italia si posavano sugli stagni, il presidente Zinzi, incontrando la presidente delle Sentinelle di Castel Volturno, nonché delegata WWF per il litorale Domizio, Paola Castelli, ha ringraziato i volontari e nel contempo ha recepito il messaggio o invito ad impegnarsi per l’area in questione che va curata e tutelata. Dopo una fase di pulizia delle spiagge, si è passati a rimuovere due isole ecologiche di rifiuti a ridosso della Riserva naturale dei Variconi. Ora i rifiuti di Castel Volturno, verranno selezionati e suddivisi, nonché riciclati. Grande soddisfazione per i risultati ottenuti e l’associazione delle Sentinelle di Castel Volturno, ha ringraziato anche i ragazzi di Casapesenna, Casal di Principe e di Napoli che sono venuti in città a ripulire le aree demaniali della riviera. Un sopralluogo del presidente del presidente di Legambiente, Michele Bonomo ha dato la carica ai volontari al fine di risanare e rivalutare la riserva dei Variconi. “Occorre fare di più, quest’area va recuperata!” ha sottolineato il leader dell’associazione ambientalista. Verso le 14.00 la giornata ecologica si è conclusa con il bagno di rito in mare e con una colazione al sacco.

CASTEL VOLTURNO -  I ragazzi della “Accademia di musica di Castel Volturno” diretta da Susy Savarese e da Alberto Luciano si sono esibiti nella piazzetta del Comune di Castel Volturno al fine di concludere l’anno di studio 2010/2011 mostrando al pubblico in piazza, ciò che hanno appreso. In una gremita piazza e alla presenza anche dell’assessore al Turismo, Cultura e Spettacolo, Enrico Sorrentino, i giovani allievi coristi, musicisti e solisti, che durante un anno hanno studiato presso la scuola media G. Garibaldi e si sono appoggianti allo studio musicale ubicato in località Martinenza, hanno offerto un repertorio vario e variegato. Si è partiti con dei successi degli anni 60, per giungere poi al Gospel, al blues ecc. Ovviamente vi è stato il plauso della piazza di Castel Volturno, che ha sostenuto i propri beniamini. Presentatrice della serata la dolce e graziosa Marika Calì, che per l’occasione ha sfoggiato un

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CASTEL VOLTURNO - Doppio appuntamento al cineteatro Sant’Aniello di Castel Volturno. La rinomata struttura ubicata in via Napoli, ha ospitato due grandi eventi culturali: il concerto di fine anno 2010/2011 dell’accademia della musica “I maestro Sgambato” di Lago Patria-Varcaturo, nonché il saggio spettacolo 2010/2011 della scuola di Danza Dolcimanie.  Sul palcoscenico volturnense si sono esibiti decine di ragazzi che saranno certamente il futuro artistico della riviera Domiziana. L’accademia dei Maestro Sgambato, ha portato in scena variegate rappresentazioni musicali  curate dagli allievi: Dario Di Fraia, Raffaele Sgambato, Dario Iannone, Matteo Autorino, Cesare Basile, Carlotta Di Fraia, Patryk Madry, Valerio Lucignano, Rosaria Manzo, Serena Peluso, Raffaele Lucignano, Carmine Marino, Claudia Sergio, Daniele Ussorio, Andrea Giordano, Alessandra Romano, Elisabetta Maione, Claudia Richmond, Sara Marino, Roberta Amato, Roberto Mirabella, Maria Mirabella, Riccardo Amato, Gennaro Bocchetti, Lorenzo Zollo, Alessio Amato, Gianmarco Albano, Chiara Maria Caterino, Andrea Di Fraia, Mattia Cozzolino, Riccardo Caso, Federica Peluso, Pierluigi Carelli, Andrea Romano, Vincenzo Assante, Antonio Marano, Guglielmo Ciotola, Valerio Silvestro, Biagio Pizzo, Ciro De Martino. Lo spettacolo presentato da Genny Vella è stato caratterizzato da una carrellata di  band che si sono esibite presentando al pubblico successi stranieri e italiani. Dal genere metallica, alla canzone napoletana, nonché dal rock o blues al jazz o ai successi degli anni “60”. Che dire? Un vero medley musicale. La direzione artistica dell’evento è stata curata nei dettagli dai maestri: Clemente Maurizio Sgambato, Emma Ennio, Vincenzo Perfetto, Antonio Marano, Silvia Sgambato e  Mario Mirabella. Alla fine la serata si è conclusa con premiazioni e riconoscimenti.

Saggio di fine anno della scuola Dolcimanie. Sempre al cineteatro Sant’Aniello si sono spenti i riflettori sul Saggio Spettacolo di fine Anno Accademico 2010-2011 della Scuola di Danza Dolcimanie. In occasione del loro decennale ( 2001-2011)  gli allievi si sono esibiti in diverse discipline,  dimostrando ineluttabilmente doti tecniche e attitudini artistiche.
Sapientemente coordinati dalle direttrici artistiche Maria Amalfitano e Carla Colinet gli allievi hanno deliziato il pubblico con danza classica di repertorio tratto dallo “Schiaccianoci”, danza modern Jazz , Lyrical Jazz, Hip Hop , Balli di Coppia, Tango, Rumba, Jive, e infine con il Latino Americano e la Danza Kuduro , tormentone dell’estate 2011 . Lo spettacolo denominato “I migliori anni della nostra vita” ha visto una carrellata delle migliori musiche, dagli anni ‘60, con il musical “Grease”, a musiche molto più recenti dei giorni nostri, incantando il pubblico, coinvolgendolo durante ogni esibizione. In una esplosione di colori e musica, il

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