CASAGIOVE –(Nunzio De Pinto) La riforma scolastica voluta dall'ex Ministro dell'Istruzione, Maria Stella Gelmini, ha creato più danni di quanto si immaginasse. Infatti, è stato previsto che le scuole che non superano le 500 unità debbano chiudere oppure, se vogliono sopravvivere, debbano essere accorpate con altri istituti. Il tutto si traduce, alle fine, con un minor numero di insegnanti, personale di segreteria e di dirigenti scolastici (gli ex Presidi di una tempo andato). La Regione Campania, alla quale il decreto legislativo nr. 112 del 1998 ha demandato la competenza circa la programmazione della