CASTEL MORRONE – (Giuseppe Di Fonzo) Con delibera di Giunta Comunale n. 66 dello scorso 04 agosto, l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Pietro Riello ha approvato il PEG ossia il Piano Esecutivo di Gestione riferito all’esercizio dell’anno 2011. Detto così ai più non dice nulla, ma in effetti il Piano approvato la settimana scorsa dalla Giunta morronese è un atto di estrema importanza per la vita amministrativa dell’Ente stesso come afferma il Vicesindaco ed Assessore alle Finanze Cristoforo Villano (nella foto). Infatti, il PEG monitorerà le “performance” delle varie aree dirigenziali
Piedimonte Matese | Il Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano recupera 626mila euro di quota ristoro
CAIAZZO | ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE E IL RITARDO DELLA MINORANZA
Alife | Sinistra Ecologia e Liberta’ contrasta l’aumento della tarsu
ALIFE – (Pietro Rossi) Lo scorso 16 luglio il circolo cittadino di Sinistra Ecologia e Libertà ha organizzato un convegno per discutere dell’aumento della tassa sui rifiuti. Durante il convegno il Sindaco di Alife Avecone ha ribadito che quest’aumento sarebbe dovuto alla scelleratezza delle passate amministrazioni, l e quali avrebbero lasciato un buco economico nell’ambito della gestione dei rifiuti; siccome, poi, la legge prevede che il cittadino copra il 100% delle spese, ha concluso che l’aumento si sarebbe reso quasi ‘’obbligatorio’’. Sebbene dal dibattito siano emerse numerose e costruttive proposte, l’unica risposta che ha ritenuto giusto dare è stata la considerazione “che c’è poco da lamentarsi perché gli alifani hanno sempre beneficiato di tariffe molto basse”. Quest’ultima considerazione, hanno ribattuto gli attivisti del Circolo SEL di Alife, non promette nulla di buono, perché fa pensare ad una ulteriore escalation tributaria ancora tutta da realizzare, ad una “stangata” che si sta scaricando e che si scaricherà sui cittadini. A tale proposito il SEL di Alife ha scritto una lettera aperta al Sindaco Giuseppe Avecone in cui chiariscono che non interessa entrare nella diatriba sulla responsabilità dei debiti pregressi, (come recita un vecchio proverbio: “chi è causa del suo mal, pianga sé stesso”!); piuttosto, ribadiscono con forza la contrarietà a questo aumento, dal momento che ai cittadini non può essere richiesto di farsi carico dei disastri gestionali procurati da altri. Ciò è ancor più grave se si considera che gli alifani per anni si sono distinti per aver saputo accogliere con grande spirito civico le procedure della raccolta differenziata. Il SEL chiede all’amministrazione di evitare scelte inopportune ed eccessivamente onerose per i cittadini. Amministrare non significa solo aumentare i tributi per trovare i soldi, ma anche - e soprattutto - fare scelte lungimiranti che, lungi dal facile populismo, portino ad un risparmio nella gestione educando il cittadino ad un sistema virtuoso e sostenibile di
Castel Morrone | Unione Civica: “il sindaco regala 735 mila euro dei morronesi al business del mattone ”
Castel Morrone | Quota di depurazione delle Acque Reflue arriva il rimborso
CASTEL MORRONE – (Giuseppe Di Fonzo) Il Comune di Castel Morrone è pronto a restituire circa 36.000 euro versati all’Ente negli anni passati, e precisamente dal 2004 al 2008, dai cittadini contribuenti a titolo di quota di depurazione delle acque reflue che in realtà non erano dovuti in quanto alcune utenze, come ha specificato l’Ufficio Tecnico Comunale, non risultavano collegate alle condotte fognarie cittadine o perché dei tratti di strada non risultavano ancora asserviti della condotta delle acque reflue. Questo è quanto si comunica tramite una nota stampa dall’Ente di Piazza Bronzetti, un rimborso che sarà effettuato, si precisa nel comunicato, a chi nei mesi scorsi ha effettuato la preventiva richiesta di rimborso ed è stato regolarmente inserito nell’apposito elenco redatto dagli uffici del Servizio Finanziario così come viene specificato sia l’Assessore alle Finanze Cristoforo Villano che dal Responsabile dell’Ufficio Finanziario Pasquale Della Valle. Dal Palazzo Comunale si tende anche a precisare che i cittadini beneficiari di
Castello Del Matese | Salita alla Rocca di Castello del Matese in occasione della Giostra.
CASTELLO DEL MATESE – (Pietro Rossi) Dopo il successo dell’escursione notturna a Monte Muto, un altro appuntamento escursionistico per gli amanti della natura è stato organizzato dall’Associazione GU.PA.NA, Guide Parchi Naturali per venerdì 5 agosto alle ore 21,00 a Piedimonte Matese. GU.PA.NA presenta una Escursione notturna lungo l'antica mulattiera che congiunge il centro storico di Piedimonte Matese con le torri di Castello del Matese. L'itinerario T1 Piedimonte-Castello del Matese parte da Piedimonte Matese, attraverso i vicoli e le stradine della parte più antica del nucleo abitativo per giu ngere fino alla chiesa di S. Giovanni dove inizia l'antico sentiero, un tempo unica via di transumanza, di comunicazione anche militare e di trasporto di merci ed animali, che congiunge Piedimonte a Castello del Matese. Il sentiero a zig-zag lungo la collina, offre alla vista uno spettacolare paesaggio sulla Valle dell'Inferno e su Monte Muto. E' uno sterrato a gradoni che si percorre facilmente, in circa 1 ora e raggiunge la Chiesa del Purgatorio, nella parte bassa di