Grandi fatti
Strumenti
Carattere

Ci siamo, la maturità 2017 è alle

porte e gli studenti pensano alla prima prova di domani. Secondo un’indagine quasi 1 su 5 dei maturandi non sa che il tempo a disposizione per svolgere il tema di italiano è di 6 ore. Ma non finisce qui: è circa 1 su 7 a ignorare la necessità di portare con sé un documento di riconoscimento, necessario per le procedure iniziali dell’esame di Stato. Tornando alla prima prova, è solo il 56% dei maturandi a sapere che ogni candidato ha la possibilità di portare con sé il dizionario della lingua italiana insieme a quello dei sinonimi e contrari. Gli altri non sfrutteranno a pieno questa opportunità, perché convinti che uno dei due sia vietato (41%) o che lo siano entrambi (3%). Non che per la seconda prova vada meglio. Tra i maturandi dello scientifico interpellati, solo circa 2 su 5 sono a conoscenza di quali strumenti possono portare con sé il giorno dello scritto di indirizzo: calcolatrice tascabile o scientifica e, novità di quest’anno, la grafica (purché non si connetta a internet e non sia dotata di CAS). Tutti gli altri perderanno un potente alleato. Così come i ragazzi del classico, che nel 70% dei casi ignorano di poter posizionare sul banco sia il vocabolario di Latino (o di Greco, a seconda della materia scelta per lo scritto) che il dizionario di Italiano. E lo smartphone? Quasi il 90% crede di doverlo obbligatoriamente consegnare ai professori all’entrata. Ma se 'beccati' a usarlo, che succede? È il 5% a pensare di cavarsela con un semplice rimprovero, mentre il 47% è dell’opinione che venga 'solo' annullata la prova in svolgimento. La realtà - come sa bene circa il 48% - è ben meno rosea: per chi viene sorpreso a usare smartphone, tablet o apparecchi similari durante l’esame, è prevista l’esclusione da tutte le prove.

INVIA COMUNICATO STAMPA

Per poter pubblicare i tuoi comunicati stampa, corredati da foto,  scrivi un'email a comunicati@primapaginaitaliana.it

 

 

Iscriviti alla nostra newsletter per rimanere costantemente aggiornato sulle notizie più lette della settimana, che riceverai sulla tua mail. E' un servizio assolutamente gratuito.