Nella serata di ieri, a Perdasdefogu, si è tenuto il primo dei sette appuntamenti con ‘Sette sere Sette piazze Sette libri’. L’importante evento culturale segue la chiusura della ventesima edizione di, ‘Foghesu canta Foghesu’, una tre giorni internazionale, patrocinata dal Comune e organizzata dalla Pro Loco con l’ausilio delle associazioni cittadine. L’evento folkloristico è stato aperto dallo storico gruppo de ‘I Mamuthones’ di Mamoiada, cui sono seguite le esibizioni dei gruppi provenienti dal Portorico, dalla Slovenia, dalla Serbia, da Masainas e dalla stessa Perdasdefogu. Oltre ai colori del folklore locale e internazionale, la celebrazione del ventennale, ha visto la seguitissima rappresentazione teatrale ‘in limba’ dal titolo ‘I moti foghesini del 1908’, per la regia di Giampietro Cabitza. Il sipario sull’avvenimento culturale ‘Sette sere Sette piazze Sette libri’, si è levato alle 21 di ieri sera, con i saluti del primo cittadino di Foghesu, Mariano Carta, nella splendida cornice della chiesa preromanica dedicata al culto di San Sebastiano. Ai saluti e ai ringraziamenti della fascia tricolore, è seguita la presentazione di ‘Bolli sempre Bolli fortissimamente Bolli’ (edito da Feltrinelli), l’ultimo lavoro di Gian Antonio Stella, editorialista e inviato di politica, economia e costume al ‘Corriere della Sera’. La manifestazione letteraria avvolgerà tutta la settimana in corso, sgranandosi in sette diverse piazze cittadine. L’appuntamento di questa sera è in Piazza Kennedi con ‘La mia maledizione’ (al suo debutto con Einaudi), di Alessandro De Roma, professore di filosofia e autore sardo residente a Nizza. Domani sera a Sa Murgessa, sempre alle 21, sarà la volta di Massimo Dadea, con il suo ‘La maledizione libertaria’ (edito da Cuec). A Sa Ruxi Santa de Peppin’e Fundali, ci sarà Natalino Piras, e il suo ‘Il Dio di Auschwitz’ (pubblicato da ‘Edizioni letteratura alla macchia’). La prima serata d’agosto, nella piazzetta dedicata a Giuseppe Fiori, vedrà anche la partecipazione di Giacomo Mameli, docente universitario, giornalista e scrittore foghesino, alla presentazione di ‘Balladas’ (edito da Ethos) di Alberto Maria Delogu, sardo ma Canadese di adozione. Anche due serate in rosa a chiudere la quarta edizione foghesina dedicata al libro. Sabato, infatti, presso le scuole di Piss’e Taccu sarà la volta di Dolores Savina Massa e del suo ‘Cenere calda’ (Edizioni Il Maestrale). A chiudere la manifestazione sarà Elvira Serra, scrittrice e giornalista, con ‘L’altra: storia di un amante’ (edito da Einaudi). L’evento culturale, moderato da Francesca Lai, è stato organizzato dalla Pro Loco, di cui è presidente Vittorino Murgia, con il patrocinio dalla Regione Sardegna, dal Comune di Perdasdefogu e dal Banco di Sardegna.
Perdasdefogu 29.7.2014
Nando Cimino
