Sarà affidata ad un decreto legge, da esaminare nel prossimo consiglio dei Ministri che si svolgerà venerdì prossimo, la ‘soluzione’ al ciclone ILVA.
E’ quanto emerso dal vertice tenutosi al Quirinale tra Napolitano e Mario Monti. Un provvedimento che dovrebbe riportare l’ILVA alla produzione, rispettando le problematiche ambientali che hanno determinato il GIP all’ennesimo sequestro (con raffica di arresti), e che ha scatenato la reazione dei vertici ILVA di chiudere gli impianti.
Un provvedimento che "dovrebbe consentire all'Ilva di mettere in pratica le indicazioni dell'Autorizzazione integrata ambientale (Aia) superando il blocco che si è venuto a creare dopo il sequestro degli impianti dell'area a freddo di due giorni fa". Lo ha detto nella trasmissione RAI “Unomattina” il ministro dell'Ambiente Corrado Clini. "Le misure indicate dall'Aia consentono di assicurare continuità produttiva e di diminuire in maniera drastica i rischi per la salute e per l'ambiente".