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San Tammaro (Nando Cimino) - Il vice sindaco di San Tammaro, Ernesto Stellato, si fa portavoce del sentimento di soddisfazione che anima la locale sede del Partito Democratico, in relazione al turnazione elettorale appena trascorsa. Nel comunicato stampa, di sotto riportato integralmente, si intravede, però, lo spettro di una crisi in seno alla giunta ispirata al centro sinistra, capeggiata da Emiddio Cimmino.  Le affermazioni sviscerate, infatti, lasciano supporre che, di qui a breve, possa nascere l’esigenza di un confronto politico tra i delegati assessoriali. Questo il comunicato ricevuto che pubblichiamo.

“Gli iscritti al Partito Democratico esprimono grande soddisfazione per l'elezione a Presidente della Regione Campania di Vincenzo De Luca. Le doti incontestabili di capace amministratore e la tenacia dimostrata nell'affrontare e soprattutto nel risolvere i tanti problemi della quotidianità amministrativa. La sua lucida visione del possibile sviluppo e progresso sociale ed economico del territorio, saranno gli strumenti idonei alla ripartenza della nostra Regione e si realizzerà il suo motto: ‘mai più ultimi’. Veniamo ai risultati del nostro Comune. Il Partito Democratico a San Tammaro ha raccolto quasi il 25% dei voti, una delle percentuali più alte in Provincia di Caserta ( il 6% in più rispetto al dato provinciale) e in netto aumento rispetto alle elezioni regionali precedenti.

Quindi anche in questa elezione il PD  di San Tammaro ha dimostrato grande vitalità e forza. Chi invece grida alla vittoria per Forza Italia dovrebbe ricordare questi passaggi: 2008, Forza Italia 60%; 2010 Forza Italia 42%; 2015 Forza Italia 26,5%. Avete perso quasi il 34% in soli 7 anni e nonostante l'appoggio di assessori comunali attuali e di gran parte delle forze di opposizione. Inoltre, voglio sottolineare che si sono svolte le elezioni regionali in cui il cittadino orienta il proprio voto secondo le proprie opinioni. Nessuno di noi intende forzare la mano a nessuno, il voto deve essere libero e democratico. Avete forse nostalgia di quando il voto veniva estorto? Siamo a disposizione, quando volete organizziamo un bel dibattito e ne parliamo, senza il velo degli strumenti informatici ma viso a viso”