SANTA MARIA LA FOSSA – (di Angela Perillo) Un ritorno alle tradizioni nel segno di un grande rinnovamento. Può sembrare un controsenso ma la festa del 15 agosto di quest’anno, in onore di Maria SS. . Assuta in Cielo sarà proprio un ritorno a quelle che sono le più antiche ma sempre vive tradizioni fossatare, dopo un quinquennio di forzati cambiamenti e permessi negati . Grazie all’impegno del comitato festeggiamenti e alla fattiva collaborazione dei fossatari la festa dell’Assunta di quest’anno torna agli antichi splendori di qualche decennio fà con un programma di tutto rispetto che vede come momenti culminanti la solenne processione della statua di “Maria SS. . Assunta in Cielo” il giorno 14 alle ore 19:45 che percorrerà tutte le vie del paese (e non solo quelle principali) , ma soprattutto la solenne Eucarestia del giorno 15 alle ore 11.30 che sarà presieduta dal parroco don Paquale Buompane e dai sacerdoti : don Antonio Buompane, don Giovanni Giusti, don Domenico Mirra, don Peppino Sciorio e dal padre passionista Pierluigi Mirra il quale animerà il panegirico. La messa in musica sarà eseguita da artisti del S. Carlo di Napoli, diretti dal maestro Nicola Russano. La sera dello stesso giorno ci sarà l’esibizione del Concerto Bandistico “Città di Campobasso” con musica classica e canti classici partenopei presso piazza Dante. Martedì 16 agosto alle 21:30 in piazza Mercato si potrà assistere poi ad uno spettacolo di musica leggera napoletana ed esibizione del comico Enzo Fischietti. La festa si concluderà il giorno 18 con un concerto di Edoardo Bennato e non mancheranno naturalmente gli spettacolari fuochi pirotecnici. Leggendo il programma dei festeggiamenti stilato dal comitato salta agli occhi un avviso evidenziato, quello che rende noto ai fedeli che la chiesa resterà aperta nei giorni dei festeggiamenti (15-16-17-18 agosto) fino alle ore 24:00. Per chi non conosce i fatti può sembrare un avviso inutile perché è più che normale che una chiesa resti aperta nei giorni della festa per dar modo ai tantissimi fedeli che vengono anche da molto lontano, di entrare, inginocchiarsi e fare una preghiera davanti all’antica statua lignea di Maria SS. Assunta in Cielo, eppure esattamente un anno fà l’allora parroco don Sabatino Sciorio impose la chiusura della chiesa alle ore 18:30 e per “cacciare” i fedeli che volevano recitare il Santo Rosario, chiamò i carabinieri, i quali, stupiti per la strana richiesta di intervento, riuscirono a concordare col parroco la chiusura del sacro edificio ,eccezionalmente per quella sera, per le ore 23. Quest’anno le cose sono molto diverse grazie al nuovo parroco don Pasquale Buompane, fossataro, rispettoso delle tradizioni e delle più che legittime richieste dei fedeli.
