CANCELLO ARNONE (Daniele Palazzo) - L’ex Sindaco di Cancello Arnone, Francesco Di Pasquale,
torna ad occuparsi della crisi, da approvvigionamento idrico, in alcune zone del territorio afferente al suo Comune e, in particolare, nell’area delimitata da Via Armando Diaz e dalla località Bonito, “dove, ci dice l’interessato, l’emergenza specifica dura da un bel po’, senza che nessuno si degni di fornire spiegazioni, di alcun genere, alla cittadinanza stanziale.” Dopo i reiterati appelli del recente passato, purtroppo rimasti sostanzialmente inascoltati, Di Pasquale, attuale referente della locale Sezione del gruppo politico nazionale denominato “Fratelli d’Italia”, a nome di tutti i cancellesi che vedono e sentono il problema, si “arma” nuovamente di carta e penna, tornando ad investire del gravoso inconveniente sia il Sindaco del laborioso centro del Basso Volturno, che il Comandante del locale Comando di Polizia Municipale, che la Dirigenza della Società Acquedotti S.C.P.A. Lo scrivente, facendo presente anche che, “onde alleviare i disagi a cui sono esposti gli abitanti dell’area di riferimento”, in precedenza, aveva chiesto perfino “l’intervento dei pompieri di competenza, con al seguito autobotti con acqua potabile”, condanna “l’immobilismo generale in materia, esortando che di competenza, ad adottare i provvedimenti del caso. Con la stagione calda, ormai quasi arrivata, seguita Di Pasquale, le istituzioni preposte, non possono continuare starsene con le mani in mano, a far niente. E’ tempo, infatti, di darsi da fare per venire a capo di una emergenza che potrebbe divenire esplosiva da un momento all’altro”.
