CANCELLO ARNONE ( Daniele Palazzo ) - Nonostante la soddisfazione per
la battaglia vinta, ancora amaro in bocca per l’ex Sindaco di Cancello Arnone, Francesco Di Pasquale, che, a fronte di anni ed anni di solleciti e proclsmi,a tutti i livelli istituzionali, ha visto, finalmente, iniziare il lavori di sistemazione e pulizia degli argini cittadini del fiume Volturno. Dunque, via i rovi e gli altri gli altri elementi deturpanti della bellezza estetica,della funzionalità e dell’integrità ambientale delle sponde che, anche nel centro del perimetro urbano cancellese, seguono il più lungo ed importante corso d’acqua del Meridione d’Italia? “Certo, afferma l’interessato, precisando anche che era anche ora che chi di dovere, avendo latitato, in merito, per troppo tempo, si desse una mossa”. D’accordo, ma lei non srmbra ancora soddisfatto del risultato ottenuto, vero? “Certo che no! Il tratto urbano del Volturno presenta ancora tante inconvenienze. Una su tutte la cattiva abitudine di individui, poco o niente civili che, malgrado i divieti e il buon senso consiglino diversamente, continuano a scaricare bottiglie e rifiuti vari nei punti in cui si è già pulito, cioè lungo l’argine lato Cancello. Acquisito e verificato la veridicità del fenomeno, che incide particolarmente lungo la sponda e il marciapiedi di via Giovanni XXIII, mi sono premurato di inoltrare una nuova lettera si sollecito, questa volta al Sindaco della mia città, al quale ho chiesto di attivarsi onde predisporre controlli mirati per prevenire questi atti di mortificante inciviltà e nel contempo, punirne i trasgressori”. Signor Di Pasquale, da quanto si è capito, perché la cosa vadano per il verso giusto, basta davvero poco. “Solo un pizzico di buon senso!”
