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Roma  - L'entusiasmo sui mercati finanziari si raffredda e dopo un avvio molto positivo, sull'onda del salvataggio della Grecia con il piano da 160 miliardi, le Borseeuropee hanno chiuso limando i guadagni con Milano in lieve calo (-0,15%). L'Italia puo' incassare tuttavia il giudizio positivo del cancelliere tedesco Angela Merkel, che ha promosso seppure con prudenza la manovra varata in Parlamento: "Il programma di austerita' e' assolutamente buono, ma rappresenta un processo in corso e richiede nuove misure per il futuro".

Secondo la Merkel, l'intesa Ue di ieri sulla Grecia "ha diminuito i rischi di contagio". Il cancelliere fa sapere poi che il Parlamento tedesco decidera' i cambiamenti all'interno dell'Efsf, il fondo europeo di salvataggio, dopo la pausa estiva, entro la seconda meta' di settembre. "La nuova versione dell'Efsf - ha detto - sara' decisa alla fine della pausa estiva parlamentare".

In linea con la Merkel anche ilcommissario Ue agli Affari economici e monetari, Olli Rehnsecondo cui con le decisioni prese ieri sera dai leader dei 17 paesi dell'Euro si e' fatta chiarezza sulla direzione da prendere per uscire dalla tempesta della crisi finanziaria. "E' chiaro che c'e' ancora molto lavoro da fare in tutti gli angoli dell'Europa prima di uscire definitivamente dalle acque in tempesta - si legge in una dichiarazione di Rehn - ma la direzione ora e' chiara, e abbiamo tutte le ragioni per essere fiduciosi, almeno se tutti i partner faranno la loro parte".  Soddisfatti anche i diretti interessati.

Il ministro delle Finanze greco, Evangelos Venizelos sottolinea che "ieri e' stata data una chiara risposta ai mercati varando un complesso di misure preventive. Questo rappresenta un grosso sollievo per noi ma non dobbiamo rilassarci". Infine il premier francese Francois Fillon fa i conti in casa propria e spiega che il salvataggio della Grecia costera' a Parigi un aumento del debito di 15 miliardi di euro entro il 2014.

Oggi l'euforia dei mercati e' stata smorzata da Fitch che aveva parlato di"default limitato" del debito greco. Ma poi l'agenzia di rating ha precisato le dichiarazioni spiegando che "non e' irrealistico" prevedere che il default 'limitato' della Grecia in seguito alla riduzione dei tassi e al riscadenzamento del debito "durera' pochi giorni". In calo anche l'euro, sceso sotto quota 1,44 dollari con chiusura a 1,4361. Risale di circa 20 punti a 254 punti base lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi, che in mattinata era sceso ai minimi dallo scorso 7 luglio a 225 punti. (AGI) .

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