Buone notizie per tutti coloro che hanno accumulato qualche chilo in più durante le feste: i chili in eccesso non sono nocivi.
Infatti secondo i risultati di uno studio pubblicato dal Journal of American Medical Association in questi giorni, qualche chilo di troppo non è dannoso per la salute ma anzi chi è in leggero sovrappeso sarebbe più al riparo da morte prematura.
Gli esperti per lo studio, hanno usato l'indice di massa corporea (Imc), ossia il parametro che si calcola dal rapporto tra peso e altezza moltiplicata per se stessa, per valutare il sovrappeso di una persona. Dall'osservazione dei dati, è emerso che una condizione di sovrappeso è associata a un rischio di morte inferiore del 6 per cento rispetto al rischio di morte di un individuo di peso normale mentre un obeso ha un rischio complessivo di almeno il 18 per cento in più di una persona di peso normale. I vantaggi riguardano soprattutto chi ha più di 60 anni e le persone che soffrono di malattie croniche. Il motivo non è chiaro: emerge da indagini nel mondo che hanno coinvolto 3 milioni di persone. In conclusione chi ha accumulato qualche chilo di troppo in questo periodo non deve quindi sentirsi in colpa ma nemmeno questo deve essere un alibi per ingrassare ulteriormente.
Per Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei diritti” se infatti superare leggermente il peso forma fa bene, l'obesità è invece dannosa e accorcia sensibilmente l'esistenza aumentando drasticamente il rischio di morte. La ricerca non vuole essere un pretesto per ingozzarsi di cibi ipercalorici.
Giovanni D’AGATA
Qualche chilo in più non fa male. Lo dice uno studio
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