La sentenza del Giudice sportivo non si è fatta attendere ed era già nell’aria la mazzata che si è abbattuta sul Napoli, dopo la Supercoppa di Pechino, contro la Juventus. Ma c'è di più: il Giudice sportivo ha inviato gli atti al Procuratore federale perché valuti ilcomportamento della squadra che decise di non partecipare alla cerimonia di premiazione per protesta contro un arbitraggio assolutamente mediocre. E ci fermiamo quì.
a) SOCIETA’
Il Giudice Sportivo dispone la trasmissione di copia degli atti ufficiali al Procuratore federale per quanto di competenza in merito alla mancata partecipazione della Soc. Napoli alla cerimonia di premiazione della squadra vincitrice della Supercoppa di Lega.
b) CALCIATORI
CALCIATORI ESPULSI
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
PANDEV Goran (Napoli): per avere, al 40° del secondo tempo, rivolto ad un Assistente, a giuoco fermo, un'espressione insultante.
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
ZUNIGA MOSQUERA Juan Camillo (Napoli): doppia ammonizione per comportamento non regolamentare in campo e per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
CALCIATORI NON ESPULSI
SQUALIFICA PER DUE GIORNATE EFFETTIVE DI GARA
DOSSENA Andrea (Napoli): per avere, al termine della gara, sul terreno di giuoco, rivolto ad un Assistente un'espressione intimidatoria.
PER COMPORTAMENTO SCORRETTO NEI CONFRONTI DI UN AVVERSARIO
AMMONIZIONE
PRIMA SANZIONE
BEHRAMI Valon (Napoli)
BONUCCI Leonardo (Juventus)
BRITOS CABRERA Miguel Angel (Napoli)
CANNAVARO Paolo (Napoli)
CAVANI Edinson (Napoli)
GIOVINCO Sebastian (Juventus)
PER COMPORTAMENTO NON REGOLAMENTARE IN CAMPO
AMMONIZIONE
PRIMA SANZIONE
LICHTSTEINER Stephan (Juventus)24/51
c) ALLENATORI
SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA
MAZZARRI Walter (Napoli): per avere, al 47° del secondo tempo, contestato platealmente una decisione arbitrale, uscendo dall'area tecnica e indirizzando al Direttore di gara un ironico applauso e un'espressione ingiuriosa.
AMMONIZIONE CON DIFFIDA ED AMMENDA DI € 1.000,00
PAPALE Nunzio (Napoli): per avere, al 28° del secondo tempo, contestato una decisione arbitrale, rivolgendo un'espressione ingiuriosa al Direttore di gara; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale.
