CAPUA - Torna dal 16 al 19 giugno “Capua il Luogo della Lingua Festival”, la rassegna promossa dall’associazione Architempo che da sette anni celebra la letteratura e tutte le espressioni della cultura nella città madre del primo documento storico in lingua volgare: Capua. E per il secondo anno
consecutivo il festival si chiuderà con le premiazioni del
Premio Falerno Primo Romanzo, il concorso dedicato agli autori esordienti nato dall’idea di suggellare il “gemellaggio” storico tra vino e letteratura, nel segno della continuità. E così scrittori, registi, sceneggiatori, insieme ai produttori del vino Falerno, primo D.O.C. dell’enologia mondiale, esaltato dai poeti della classicità e ancora oggi tra le eccellenze vitivinicole della provincia di Caserta, hanno fatto da testimonial a giovani scrittori esordienti nel corso degli ultimi tre mesi. Il più votato, attraverso il sito www.premiofalerno.it, sarà decretato vincitore il 19 giugno, serata conclusiva del “Capua il Luogo della Lingua Festival” edizione 2011.Il programma e gli ospiti.
GIOVEDI’ 16 giugno
Ore 19.30 Palazzo Lanza
Inaugurazione mostra fotografica
“4 Fotografi 1 Territorio”
Fotografie di: Salvatore Di Vilio, Mario Ferrara, Giovanni Izzo, Francesco Rinaldi per Terra di Lavoro.
A cura Raffaele Cutillo
Ore 20.30 Palazzo Lanza
“Il Luogo della Lingua la Lingua del Luogo”
Intervengono:
Marilena Lucente, scrittrice
Raffaele Verzillo, regista
Raffaele Cutillo, architetto
Una scrittrice, un regista, un architetto, incontrano gli artisti, gli scrittori, gli operatori culturali del
nostro territorio.
In collaborazione con OFCA, Terra di Cinema, Architempo, Capuacinefestival.
Ore 22.30 Palazzo Lanza
Margot Sikabonyi e Marco D’Amore in:
“L’architettura non è mai innocente”
Reading di storie, di sguardi, di suggestioni narrative scritte dagli scrittori: Davide Vargas, Attilio Del Giudice, Marilena Lucente, Giuseppe Montesano, Rosaria Capacchione, Roberto Saviano, Paolo Mastroianni e Antonio Pascale.
“L’architettura non è mai innnocente. E nemmeno la scrittura”
Testi a cura di Marilena Lucente
Coreografie e regia di Graziella Di Rauso
Danzatori: Attilio Di Rauso, Florada Mosca, Roberta Bove, Valeria Della Valle di Movinghart Connection
VENERDI’ 17 giugno
Ore 17.30 Museo Provinciale Campano
Nell’ambito del ciclo di conferenze:
“I venerdì del Museo”
Attilio Mastrocinque in “Le iniziazioni femminili nell’Italia antica”
A seguire:
Degustazioni di vini campani in collaborazione con l’Associazione Donne del Vino
Ore 20.30 Palazzo Lanza
“Annibale Ruccello a 30 anni dalla morte”.
Ne parliamo con gli scrittori Massimiliano Palmese, Luigi R. Carrino e Massimiliano Virgilio, ed i registi Roberto Azzurro e Mario Gelardi