CASAPULLA – (Teresa Santillo) Corsi ‘no profit’ di formazione in BLS, per i nuclei comunali di Protezione Civile della Provincia di Caserta, organizzati dalla Protezione Civile di Casapulla, guidata dal  coordinatore Salvatore Santoro con il patrocinio della Provincia di Caserta.  Le lezione si terranno nella sede di via Pizzetti a Casapulla, con inizio il giorno 25 novembre 2011 alle ore 16.00 fino alle 20.00. Al corso di formazione parteciperanno tutti i nuclei comunali di volontari della Protezione Civile della Provincia di Caserta che già hanno fatto richiesta agli organizzatori. Molti gli interventi di spessore e soprattutto di

Leggi tutto...

SAN TAMMARO -  (Nando Cimino) Sul territorio di San Tammaro, si moltiplicano le discariche a cielo aperto. Un cambiamento morfologico del paesaggio, dovuto al nascere improvviso di colline fatte di rifiuti della più diversa natura. Vere e proprie bombe ecologiche, come quella emersa in via Consortile a ridosso dell’acquedotto. Scarti di lavorazioni industriali, carta e cartone, plastica di ogni tipo, cassette per la frutta e canaline per l’irrigazione dei campi, materiale di risulta derivante da cantieri edili, barattoli di vernice, oli esausti, ammassi di sanitari frantumati, metalli, reti e materassi e, purtroppo, le

Leggi tutto...

CASAPULLA – (Teresa Santillo)  Il sindaco Ferdinando Bosco ha stabilito la data per l’incontro con i familiari dei concittadini a cui l’amministrazione comunale intitolerà 4 strade della città. Il primo cittadini, infatti, sta seguendo personalmente l’iniziativa, che è stata proposta dall’amministrazione comunale, dedicata ai quattro emeriti di Casapulla, Vincenzo Cardella, Antonio Sparta, Roberto Stroffolini e Elpidio Natale. Ieri sono state contattate le famiglie dei caduti per una riunione preliminare con gli amministratori. Durante l’incontro – come ha tenuto a precisare anche l’assessore Sorbo -  si organizzerà la cerimonia in onore

Leggi tutto...

(di Mattia Branco) - Nel programma annuale del Gruppo di  Preghiera S.PIO “S.Roberto Bellarmino” di Cancello ed Arnone, dopo un bellissimo ritiro spirituale di due giorni a S.Giovanni Rotondo ed altre iniziative di fede verso il Signore Gesù, si accinge a partecipare alla grande manifestazione del XI Premio Internazionale Padre Pio da Pietrelcina che si terrà nel tempio di S.Luca Evangelista di Casapulla.

Il Comitato organizzatore con Presidente Don Filippo Melone e Segretario Dott. Gianni Mozzillo, direttore della rivista”P.Pio ed il Mondo Contemporaneo” in collaborazione con la Parrocchia di S.Luca Evangelista di cui è parroco lo stesso  Don Filippo Melone, organizza la XI Edizione del Premio Padre Pio, che avrà a luogo Mercoledì 23 Novembre 2011 alle ore 18.00 nel tempio di San Luca Evangelista, in via Naz. Appia Casapulla. Saranno premiati personaggi del mondo dello spettacolo di fama nazionale come Anna Tatangelo, Manuela Villa, Paolo Meneguzzi, Rodolfo Laganà…dello sport Aldo Biscardi; della cultura Marilù Simoneschi, Maria Rita Parsi, Alessando Meluzzi…… Certamente come ogni anno, saranno presenti personalità istituzionali e religiose che riceveranno una Benedizione ed una litografia di Padre Pio. Questo il Programma: Mercoledì 23 Novembre 2011 ore 18.00 raduno nel tempio e letture in onore di San Pio.Ore 18.30 presentazione e conferimento del premio con i giornalisti RAI Massimo Proietto ed Ingrid Muccitelli. Madrina Claudia Koll. L’invito è per tutti gli amici di Padre Pio.

SAN TAMMARO- (Nando Cimino) Chiamata a raccolta, per gli aderenti al movimento politico-culturale, fondato da Enzo Grillo. Il prossimo 28 novembre, è stata convocata l’assemblea mensile del Movimento Progressisti Italiani. All’indomani della nascita del gruppo politico, il suo fondatore, nel rivendicare con forza la sua identità meridionale, ha dato origine anche al Movimento Progressisti Meridionali. L’idea si sta espandendo in Campania come in Puglia e in Calabria e, soprattutto in Sicilia. I numerosi movimenti, presenti su tutto il territorio nazionale riflettono tra loro, sulla opportunità di federarsi, per dare origine ad un solo unico grande movimento che attraversi tutto il Paese. Un progetto reale che preannuncia un cammino non facile e pieno di insidie.

Leggi tutto...

CASAPULLA – (Teresa Santillo)   Saranno intitolate 4 strade a 4 concittadini di Casapulla per il loro alto impegno nei rispettivi campi. Si tratta di strade adiacenti al piazzale Falcone e Borsellino. L’inziativa è partita dal comando di polizia municipale, guidato dal comandante Antonio Martucci, in sinergia con l’assessore alla viabilità Francesco Sorbo in concerto con il sindaco Ferdinando Bosco. Via Vincenzo Cardella nato a Santa Maria C.V. e residente a Casapulla, deceduto  il 30 settembre del 2006, dopo un  terribile attentato a Kabul, nel quale fu ferito gravemente per poi spirare nell’Ospedale Celio di Roma. Il caporal Maggiore Cardella era generosamente impegnato in una missione di grande valore umanitario. Il prof. Roberto Stroffolini, nato a Casapulla e morto a Napoli nel 1997, diede un enorme contributo alla Ricerca e favorì notevolmente lo sviluppo coinvolgendo la fisica teorica dei campi nelle particelle elementari per la nascita della sezione INFN e nella fisica matematica. Nel 1958 fu uno dei padri fondatori della Biblioteca dell’allora Istituto di Fisica Teorica che poi gli fu intitolata. Sparta Antonio ebbe i natali a Casapulla nel dicembre del 1955 e morì il 23 aprile in Kossovo. Frequentò il corso presso la scuola Allievi sottufficiali infermieri professionali. Successivamente fu in forza presso l’Ospedale militare di Caserta e partecipò a numerose missioni di pace all’Estero. Nel 1993 fu impegnato nella famosa operazione Albatros nell’ambito della missione ONUMOZ, favorendo il processo di pacificazione in Monzabico. Elpidio Natale nacque a Casapulla il 10 settembre del 1901 e morì il 2 ottobre del 1957 durante il suo mandato di sindaco, dal 26 giungo 1952 al  02/10/1957. E’ stato un amministratore molto benvoluto da tutta la cittadinanza di Casapulla. Ultimo di 12 fratelli era costruttore. A lui si deve il restauro post bellico di una delle ali di Palazzo Reale di Caserta e, nel 1947, dell’intervento conservativo del Santuario della Madonna di Montevergine.

San Tammaro (Nando Cimino) - Il sindaco di San Tammaro, Emiddio Cimmino, lancia il suo grido d’allarme, dopo l’ennesimo furto commesso all’interno della Reggia di Carditello. Sono anni che il primo cittadino, cerca disperatamente di attirare l’attenzione sulla questione. In più di una circostanza, ha sottolineato la disparità di trattamento tra il più modesto, Real sito di Venaria, in provincia di Torino, e la suntuosa Reggia di Carditello: “Dobbiamo comportarci da meridionali. Se pensiamo a Venaria, divenuta oggi meta di turisti da tutta Europa, grazie agli interventi di riqualificazione pagati con i soldi dello Stato, non si capisce perché, per Carditello che è di gran lunga più importante da un punto di vista storico e architettonico, i soldi non ci siano mai stati.” Intanto si assiste ad uno stillicidio di ferite che tracciano il profilo, sempre più netto, di una precisa strategia. “Ogni quattro o cinque giorni, ci accorgiamo di un furto. Sembra quasi una strategia volta ad inaridirne il valore estimativo, per abbassarne il costo. Possiamo pensare, in maniera maliziosa, questo? Può darsi di si! Può darsi che questa sia una strategia.” Sono tutti d’accordo con le conclusioni del sindaco Cimmino. Appare una strategia che, a nostro avviso però, va ben oltre la questione legata all’asta fallimentare che imprigiona la casa di caccia di Ferdinando IV di Borbone. Il primo cittadino sottolinea che è giunto il momento delle risposte: “La Regione deve dirci se vuole buttare via questo gioiello o se vuole preservarlo per chi verrà dopo di noi. Come uomo di questa terra, e parlo anche a nome dei miei concittadini e di tutti coloro che hanno a cuore la vicenda in questione, sento il dovere di preservare la memoria storica che è rappresentata dalla Reggia di Carditello.” Pensando a come proteggere il sito, il sindaco di San Tammaro, si rivolge anche al Presidente della Provincia, Domenico Zinzi, con un suggerimento. “Mi appello al Presidente Zinzi, affinchè stanzi un drappello di uomini della polizia provinciale, all’interno del sito di Carditello. Una soluzione questa che eviterebbe l’aggravio delle spese derivanti da un appalto esterno, e consentirebbe di tenere ben custodito il monumento, preservandolo da ulteriori assalti e atti vandalici.” In un momento difficile come quello che si profila all’orizzonte, la politica dovrebbe essere in grado di fornire risposte, partendo dagli stessi territori, sfruttandone le potenzialità insite. La Reggia di Carditello può rappresentare una risorsa unica ed è sotto gli occhi di tutti.

 

Altri articoli...